Medico, nato a Brisighella (Ravenna) il 5 agosto 1847, morto a Siena il 27 febbraio 1929. Si laureò a Pisa nel 1872 e nel 1880 vi conseguì la libera docenza in dermatologia e sifilografia; a Siena nel [...] . Fu uno dei fondatori della Società italiana di storia della medicina.
Scrisse: Dermatologia propedeutica (Milano 1882); Lezioni cliniche sulle malattie veneree (Pisa 1885); Cenni storici sull'università di Siena (Siena 1900); Lezioni cliniche ...
Leggi Tutto
Medico, nato a S. Paolo (Brasile) il 22 settembre 1886. Allievo di A. Ferrata e professore di patologia medica dal 1929, ha insegnato a Pavia e Catania; attualmente ha la cattedra di clinica medica nell'università [...] di Napoli. È presidente della Società italiana di ematologia, vicepresidente straniero della Société française d'hématologie e vicepresidente della Società internazionale europea di ematologia.
Direttore dell'Archivio Haematologica e de Il Progresso ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] . In questo ambito operano circa 60 ingegneri clinici; il loro numero è tuttavia in rapido incremento da quando alcune universitàitaliane hanno istituito sia corsi di laurea sia corsi di diploma che forniscono le competenze necessarie per operare in ...
Leggi Tutto
TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] titolo di esempio si cita la tecnica usata nell'università del Wisconsin (USA), consistente nella perfusione del in ambito internazionale di materiali destinati a tal fine.
La prima legge italiana risale al 1957 (l. 3 aprile 1957 n. 235); consentiva ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] paziente, ne costellano l'ambiente di vita. Ricerche italiane hanno dimostrato una prevalenza del 62% di recidive in Ancona (1994). Inoltre, nel centro di Terapia della famiglia dell'Università Cattolica di Roma C. Pontalti e R. Menarini hanno portato ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] le vitamine fossero scoperte. A. Stefani, fisiologo presso l'università di Padova, con intuito divinatore, fin dal 1910 affermava . Il concetto preciso delle vitamine è quindi di origine italiana.
Casi di avitaminosi per deficienza di vitamina PP si ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] periodo 1940-45 furono 82; studenti di medicina dell'università di Parigi: soggetti anergici non vaccinati: 165, morbilità 18 v.: A. Omodei-Zorini, Relazione al Congresso della Società italiana di Medicina interna, 1947; G. L'Eltore, La tubercolosi ...
Leggi Tutto
Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] di scoperte di interessanti prodotti terapeutici realizzate in università, ma soprattutto nei laboratori dell'i. f. nuovi prodotti originali introdotti in terapia. Una decina di aziende italiane sono presenti con i loro impianti e con joint-ventures ...
Leggi Tutto
MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] tumori. Negli anni Sessanta sono state fondate la Società Italiana di Medicina Psicosomatica e il suo organo ufficiale, la abbia una sua preparazione personale minima a riguardo, che l'università in genere non gli ha offerto. Quasi mai è indicato ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Paolo
Pietro Capparoni
Medico, nato in Roma nel 1584, morto ivi nel 1659. Laureatosi nell'Ateneo romano, si dette allo studio della medicina legale e fu uno dei medici romani più eminenti del [...] (traduzione), ivi 1608.
Bibl.: G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Roma 1785; G. Marini, Degli Archiatri pontifici, II, Roma 1784; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, ecc., Roma 1803 ...
Leggi Tutto
universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...