Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] volumetto fu adottato come testo da diverse università europee, garantendo una diffusione standardizzata delle teorie a cassettoni che popolano, da Giotto in poi, la pittura italiana del Trecento e del Quattrocento.
Nondimeno, per Alhacen, Bacone, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] specialmente i collegi militari, il cui peso in rapporto alle università era diverso da paese a paese. Qualche posto era da Leibniz). Un interessante punto d'incontro fu la Società Italiana, fondata nel 1782 da Anton-Maria Lorgna e pensata per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] alla cattedra di economia politica della Facoltà di diritto dell'Università di Losanna, dove insegna fino all'inizio degli anni Novanta Einaudi e, secondo Schumpeter, nel 1914 la scuola italiana non era seconda ad alcuno.
La matematica utilizzata da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] Marcantonio della Torre (1481-1511), anatomista che insegna nell’università di Pavia proprio intorno al 1510, periodo cui risalgono (in Vite de’ più eccellenti architetti, pittori et scultori italiani […], ed. 1568), può aver contribuito non solo al ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] eroiche, morali e sacre (Firenze 1704); tentò una traduzione italiana dell'Eneide di Virgilio, ma non andò oltre il quarto ; S. Bucciarelli, A. M. e la filosofia naturale, tesi di laurea, Università degli Studi di Pisa, a.a. 1982-83; A. Robinet, G.W. ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] all'università di Pisa, dove si laureò in matematica nel dicembre 1884, discutendo una tesi di geometria su "Caratteristiche dei sistemi di coniche".
Pisa era allora uno dei più importanti centri della matematica italiana: vi insegnavano uomini come ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , Milano 1835, pp. 148 s.; nelle Lettere di vari illustri Italiani del sec. XVIII e XIX a' loro amici, Reggio Emilia 1841, I, pp. 231 s.; V, p. 23; nelle Memorie e documenti per la storia d. Università di Pavia, II, Pavia 1878, p. 77 (ma cenni sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] dal Senato bolognese, da cui dipendeva la sua conferma all’Università dopo il periodo triennale di prova. La prima a , Cavalieri Bonaventura, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 22° vol., Roma 1979, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] di Arti e Medicina. All’inizio del 1524, si iscrisse all’Università di Padova e, in quello stesso anno, si laureò in artibus a , Cardano Gerolamo, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 19° vol., Roma 1976, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] dal 1699 insegnò matematica, e talvolta teologia e filosofia, all’Università e al Collegio gesuitico di Pavia, dove morì il 25 l’opera di Wallis, ma fa ampio riferimento anche ai dibattiti italiani e a quelli di ambiente gesuitico della sua epoca. L’ ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...