KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] I, Torino 1956, pp. 537-541; C.L.V. Meeks, Italian architecture 1750-1914, New Haven-London 1966, ad ind.; P. Portoghesi, J. Becker, G. K. (1849-1910), tesi di dottorato, Università Karl Rupprecht, Heidelberg 1989; I. de Guttry, Guida di Roma moderna ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] che gli valse la ammirazione di F. Serafini, il grande rinnovatore della romanistica italiana, e la cattedra di diritto romano nella università di Macerata. Cominciava un insegnamento prestigioso, destinato a imprimere segni indelebili nella scienza ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] da direttore della Gazzetta ufficiale diventava segretario della università di Modena. Nell'autunno del 1861 un 1950, Firenze 1958, pp. 45 ss.; C. Apollonio, P. F., in Letteratura italiana - I minori, IV, Milano 1969, pp. 2807-20;R. Bigazzi, I colori ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] professore di lingua e letteratura araba all'università, lasciando l'Archivio e la cattedra di 881-913; F. Magani, Degli scrittidi mons. I.C., in La Scuola catt. e la scienza italiana, IX(1895), pp. 163-177, 281-293, 502-509, 571-580; X, pp. 576-593 ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] nel 1899 il C. s'iscrisse alla scuola di matematica dell'università di Padova, dove ebbe come maestri G. Ricci Curbastro e T conferita la medaglia d'oro per la matematica della Società italiana delle scienze del XI per il suo trattato di idrodinamica ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] . La dimora viennese gli procurò l'occasione di ascoltare all'università le lezioni di pedagogia di V. E. Milde, futuro arcivescovo e sul suo creatore, si accese in diverse altre città italiane il desiderio di imitarne l'esempio.
La prima fu Pisa, ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] grande interesse, tra le quali il progetto per l’Università degli studi (1973-1998) e per il nuovo Porta, Città, Museo e architettura. Il Gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana 1932-1970, Milano 1973 (nuova ed. 2009), pp. A138-A139 ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] in viaggio; seguì il corso di botanica di L. C. Treviranus all'università di Bonn, e quello di chimica di J. B. Dumas a Parigi. i commissari per la sezione agraria della I Esposizione italiana tenutasi a Firenze: su di essa scrisse sul Giornale ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] Ludovico di Borbone, re d'Etruria, lettore onorario dell'università di Pisa, con la garanzia di un insegnamento stabile e la continuità della vita culturale, indicando l'apporto di artisti italiani già durante il regno di Ivan III. "Pietro il Grande ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 1929], I, pp. 1-3). Fu anche direttore della Giurisprudenza italiana.
Tra le opere che meglio manifestano le sue qualità direttive ed organizzative di unificazione legislativa. Professore honoris causa delle università di Heidelberg e di Glasgow, fu ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...