Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] situazione degli istituti religiosi inItalia attorno al 1870, in Chiesa e religiosità inItalia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 194-335.
G. Martina, Pio IX (1851-1866), Pontificia Università Gregoriana, Roma 1986 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di teologia dell'Università parigina della Sorbona (del 1544, 1545, 1547, 1549, 1551 e 1556), della facoltà teologica di Lovanio (1546, 1550 e 1552), delle Inquisizioni portoghese (1547, 1551, 1559, 1561) e spagnola (1551, 1559) e, inItalia, dopo la ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Labriola, del quale Murri era stato allievo all’Università di Roma. Nel quadro della crisi di fine 214.
70 Ibidem, pp. 215-216.
71 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico inItalia, I, Dalla Restaurazione, cit., pp. 167, 174.
72 G. Are, I cattolici ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] possono maneggiare, veggendo come l’università degli uomini per andare in Paradiso pensa piú a sopportare le VIII. Vedi anche il Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica inItalia, cap. II, «[...] quello stato così naturale all’uomo e ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] cura di N. Buonasorte, «Rivista di Storia della Chiesa inItalia», 52, 1998, 1 (d’ora in poi Diario Borromeo), pp. 121-123; vedi anche per noi! Voi potete ottenere: cunctos haereses sola interemisti inuniverso mondo!» [sic], p. 382. «Questo non è ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] è rimasta in vigore una tassa in loro favore. La Francia ha abolito la religione di Stato nel 1905-1906. InItalia, il Concordato , tra cui sindacati, società edili, ospedali, università, scuole, giornali, stazioni radiofoniche, partiti politici, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e di Bruges, dove si tenne in seguito il capitolo provinciale (febbraio 1443).
Il ritorno inItalia avvenne verso la fine del mese di e a Lipsia, molti novizi fra gli studenti delle locali università. Solo verso la fine di maggio G. ritornò a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] interventi a favore di Università già esistenti (Bologna e Canterbury: 1448; Roma, in anno incerto). I biografi : da Pomposa alla Biblioteca papale del secolo XV, in Pomposia monasterium modo inItalia primum. La biblioteca di Pomposa, a cura di ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] linee guida furono gli spazi della formazione, le università cattoliche di area francofona, a partire da Paris 2004.
27 F. Sofia, Lessico per una storia del diritto di famiglia inItalia, cit., p. 135.
28 P. Ungari, Storia del diritto di famiglia, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] riforma dei seminari, per l’introduzione nelle università di cattedre di storia delle religioni. Poco 24 G. Verucci, L’eresia del Novecento. La Chiesa e la repressione del modernismo inItalia, Torino 2010, pp. 100-106; cfr. anche M. Guasco, Il «caso ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...