Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] si trasferì negli Stati Uniti, insegnando successivamente presso le università del Wisconsin, Harvard e Columbia. Fu presidente (1946-50) dell'università francese di New York.
L'attenzione scientifica di B. si è rivolta inizialmente allo studio del ...
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Fisico teorico statunitense, nato a Indianapolis (Indiana) il 13 dicembre 1923. Ha conseguito il Ph. D. a Harvard nel 1949, sotto la guida di J. H. Van Vleck, ed è quindi passato a lavorare presso i Bell [...] Murray Hill (New Jersey). Dal 1975 divide la sua attività presso i laboratori Bell con quella di professore di Fisica nell'università di Princeton. È socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei (dal 1977) e membro di numerose società di fisica.
Le sue ...
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Fisico statunitense di origine olandese, nato a Dordrecth l'11 marzo 1920. Dal 1952 vive negli Stati Uniti, di cui ha assunto la cittadinanza nel 1958. È professore di Fisica applicata (dal 1957) e di [...] Fisica (dal 1974) presso l'ateneo di Harvard. Laureato all'università di Utrecht, ha conseguito il Ph. D. presso l'università di Leida (1948), svolgendo parte delle sue ricerche a Harvard. Nel periodo del dottorato ha cominciato a occuparsi dei ...
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SCHWINGER, Julian Seymour
Fisico, nato a New York il 12 febbraio 1918. Ottenne il Ph. D. nel 1939 alla Columbia University. Passò quindi all'università della California, dove fu collaboratore di J. R. [...] della bomba atomica e a quelle sulle microonde per lo sviluppo del radar. Nel 1945 si recò all'Harvard University, dove divenne professore due anni dopo. Ha portato contributi decisivi nell'elettrodinamica quantistica, che hanno permesso di ...
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Fisico, nato a Budapest il 3 giugno 1889, morto a Honolulu il 13 giugno 1972. Studiò chimica all'università di Berna e fisica in quella di Budapest, dove fu anche professore di fisica sperimentale. Svolse [...] ricerche di acustica fisiologica, oltre che a Budapest, anche a Berlino, a Stoccolma presso il labsoratorio di psicoacustica della Harvard University. Nel 1961 ebbe il premio Nobel per la medicina per le sue ricerche sul meccanismo del processo di ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] sulla scala del micron lo erano state dagli anni settanta in poi. In particolare, George Whitesides, all'Università di Harvard, riuscì nel 1998 a dare concretezza alla visione di Feynman dimostrando che potenzialmente il volume di un orologio ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] al CERN come ricercatore senior dal 1964 al 1966. Nel 1965 fu Loeb lecturer alla Harvard University e vinse il concorso di professore ordinario per la cattedra di fisica teorica dell’Università dell’Aquila. Già l’anno successivo si trasferì all ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] a Parma intorno al 1345, Biagio si spostò tra le Università di Pavia, Bologna, Padova e Firenze. Nei primi anni del A., The internal senses in latin, arabic, and hebrew philosophic texts, "Harvard theological review", 28, 1935, pp. 69-133. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] acidi nucleici.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Baruj Benacerraf, USA (Venezuela), Harvard Medical School, Boston, Massachusetts, Jean Dausset, Francia, Université de Paris, e George Davis Snell, USA, Jackson Laboratory, Bar Harbor, Maine, per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] e il 1626, anno in cui si trasferì all'Università 'La Sapienza' di Roma, Castelli fu titolare della cattedra Cohen, I. Bernard, Introduction to Newton's 'Principia', Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1978 (1. ed.: 1971).
‒ 1999: Cohen I ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni,...