SONTAG, Susan
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Compiuti gli studi di filosofia nelle università di Berkeley e Chicago, laureatasi in letteratura inglese alla [...] Harvard university nel 1954, S. proseguì la propria formazione in Europa (università di Oxford, 1957; Parigi, 1957-58). Nel 1959 si stabilì a New York, dove intraprese la carriera di saggista free lance e per breve tempo diresse la rivista Commentary ...
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RUBBIA, Carlo
Marco Rossi
Fisico italiano, nato a Gorizia il 31 marzo 1934. Terminato il liceo a Pisa, dopo un breve periodo di studi d'ingegneria presso il politecnico di Milano, ha frequentato la [...] anno è divenuto ricercatore al CERN di Ginevra. Dal 1971 al 1988 è stato anche professore di Fisica presso l'università di Harvard. Negli anni 1990-93 è stato direttore generale del CERN (Centro Europeo per le Ricerche Nucleari). R. fa parte di ...
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Architetto giapponese, nato a Tokyo il 5 agosto 1957. La caratteristica peculiare del suo linguaggio architettonico è il desiderio di rendere resistenti i materiali leggeri che infondono e trasferiscono [...] compositiva.
Vincitore di premi nazionali e internazionali e visiting professor alla Harvard University e alla Cornell University, B. ha insegnato in diverse università giapponesi tra le quali la Yokohama national University e la Keio University ...
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SPENCE, Andrew Michael
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Montclair (New Jersey) il 7 novembre 1943. Laureatosi nel 1966 presso l'università di Princeton, ha proseguito gli studi nel Regno [...] titolo di master of art presso l'università di Oxford; successivamente (1972) ha conseguito il Ph.D. presso l'Harvard University. Ha iniziato la carriera accademica come professore associato a Harvard nel 1971; successivamente, dal 1973, ha insegnato ...
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(App. III, I, p. 291)
Scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985. Se La giornata di uno scrutatore (1963) presenta un personaggio non più allegorico, come ne I nostri antenati (rist. nel 1985), ma concreto, [...] sono apparse Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio (1988), serie di conferenze preparate per l'università di Harvard.
Bibl.: Limitandosi solo ai saggi di prevalente carattere monografico, si ricordano: G. Pescio Bottino, Calvino ...
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Economista statunitense, nato a New York il 25 novembre 1939. Si è laureato ad Harvard (BA 1961) e all'università di Oxford (B. Litt. 1963; MA 1964; PhD 1967). Research fellow e official fellow del Nuffield [...] stato lecturer di finanza pubblica (1965-67), è successivamente passato ad Harvard, come assistant professor (1967-68), associate professor (1968-69) del titolo di doctor in Laws (hon.) dalle università di Rochester (1984) e Marquette (1985).
La sua ...
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Economista americano, nato a New York il 23 agosto 1921. È professore presso l'università di Harvard dal 1968. In precedenza aveva insegnato presso l'università di Chicago e presso la Stanford university. [...] È stato presidente della Econometric society (1956) e dell'American economic association (1973-74). Nel 1972 gli è stato assegnato il premio Nobel per le scienze economiche.
I suoi studi hanno per oggetto ...
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MISES, Richard von
Vito A. BELLEZZA
Matematico e filosofo della scienza, nato a Leopoli il 19 aprile 1883, morto a Boston il 14 luglio 1953. Professore nelle università di Strasburgo (1909), Dresda [...] (1919), Berlino (1920); all'avvento del nazismo al potere passò all'università di Istanbul (1933), quindi (1939) alla Harvard Univ., dove insegnò matematica applicata e aerodinamica. Fondò la Zeitschrift für angewandte Mathematik u. Mechanik.
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Medico, nato a Cleveland (Ohio, S. U.) l'8 aprile 1869, morto a New Haven (Conn., S. U.) il 7 ottobre 1939. Studiò alle università Yale e Harvard, fu poi medico dell'ospedale Johns Hopkins di Baltimora, [...] , noto sotto il nome di malattia di Cushing. Nel 1902 divenne professore a Baltimora, nel 1911 docente di chirurgia a Harvard ove rimase fino al 1932, poi di neuropatologia a Yale. Sorretto da profonda preparazione scientifica e da geniale acutezza ...
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MATHER, Cotton
Scrittore e storico americano, figlio di Increase M. (v.), nato a Boston il 12 febbraio 1663, ivi morto il 13 febbraio 1728. Dopo aver studiato a Harvard, prese viva parte alla vita politica [...] del greco, dell'ebraico e delle lingue moderne più parlate in America, aggregato a Harvard dal 1690, la sua fama si sparse anche in Europa, dove nel 1710 l'università di Aberdeen lo nominò dottore honoris causa, e nel 1713 la Royal Society di Londra ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni,...