Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] nel collegio Capranica, appoggiato all’epoca alle strutture del Collegio romano dei padri gesuiti (antenato della Pontificia Universitàgregoriana), Avanzini era stato ordinato nel 1856; influenzato daVincenzo Pallotti, visse in pieno il clima di ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] nel Seminario Lombardo, iscrivendosi alla facoltà di filosofia della Pontificia UniversitàGregoriana e, con permesso speciale del vescovo, in quella di lettere dell'Università di Roma. Abbandonato il desiderio di restare in diocesi come parroco ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] . XIII fu, dunque, di fatto il secondo fondatore di quella che sin da allora fu, in suo onore, denominata anche UniversitàGregoriana. Frattanto, il pontefice aveva eretto il Collegio greco nel 1577, il Collegio inglese nel 1578, mentre nel 1584, per ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] in Cina. Relazioni attraverso il Collegio romano tra Galileo e i gesuiti scienziati missionari in Cina (1610-1640), Roma, UniversitàGregoriana, 1947).
Del Torre 1968: Del Torre, Maria Assunta, Studi su Cesare Cremonini. Cosmologia e logica nel tardo ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] silenzioso lavoro compiuto da organi della Santa Sede, istituzioni pontificie (oltre al Pisai va menzionata l’UniversitàGregoriana che è stata sia nelle sue attività formative curriculari sia nell’organizzazione di eventi di particolate significato ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si iscrisse alla facoltà di teologia dell'UniversitàGregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo Boyer, lo prese in tale considerazione che nel marzo del 1938 lo inviò in sua ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] tomismo era diventato una realtà. Ciò era avvenuto grazie al suo insegnamento - tenne un corso di filosofia alla Pontificia UniversitàGregoriana, dove ebbe come discepoli A. Ratti, il futuro Pio XI, e L. Sturzo -, ai suoi testi scolastici, ai suoi ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] fu inviato a Roma per completare la sua formazione al seminario dell’Alta Italia e per studiare diritto canonico all’UniversitàGregoriana. Nel 1901 rientrò a Udine, fu ordinato sacerdote, iniziò a insegnare nel seminario udinese, dove dal 1906 fu ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] mondo intero. Come visto, secondo l'VIII proposizione dei Dictatus papae gregoriani, "solo il papa può usare le insegne imperiali" (e , costituiva l'oggetto di una "quaestio" dibattuta nelle Università. È da Avignone che fu estesa la pratica della ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] G. Picasso, Gregorio VII e la disciplina canonica: clero e vita monastica, in Studi Gregoriani, XIII, pp. 151-66, in partic. p. 161 n. 47); anche dei volumi del Centro di Studi medievali dell'Università Cattolica del S. Cuore, che ha pubblicato ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...