DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., di Lorena passarono nel regno diNapoli Dal Borgo); filza 98, Registro di apprensioni d'abito; Ibid., Università, 2, D, II, 7, Registri dei dottorati; Università, 2, A, III, I ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] , che fu il suo successore nella cattedra pisana, e Federico Cammeo, che divenne un illustre amministrativista. Tuttavia, presentate le dimissioni dall’UniversitàdiNapoli, nel 1903 Mortara decise di entrare in magistratura, dove rimase per 21 anni ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] di studio del granduca Leopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo didi segnalarlo al principe Giovanni di Sassonia, e per suo tramite anche al principe Federico Guglielmo di alla Universitàdi Heidelberga sec. XIX, Napoli 1907, pp. ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] gli sia stato affidato da FedericoII sin dalla fondazione dello Studio (1224). La testimonianza di Luca da Penne indica soltanto che il B. teneva cattedra nell'universitàdiNapoli al tempo diFederico, ma questo non legittima la supposizione ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Napoli nel 1370 lo inviò a perfezionarsi negli studi presso l'universitàdidi Bernabò Visconti e Federico, figlio di Baldassarre langravio di 681, 691 s., 694, 698, 700, 731, 738 s., 742-748, 752 ss.; II, 1, ibid. 1913, nn. 2, 7, 10 ss., 18 s., 21 s., ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] i legami, già avviati, con la corte di Londra e con Giorgio II. Anche se durante il primo periodo della guerra dei Sette anni egli stesso consigliava di resistere agli inviti del sovrano inglese e diFedericodi Prussia ad entrare in guerra a loro ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] trono diNapoli, la di rimpatriare, accusando precarie condizioni di salute. Di lì a poco (17 novembre) la mediazione di papa Pio II, che un tempo era stato cancelliere diFederico dell'Universitàdi Padova. Una storia plurisecolare, a cura di P. ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] consacrati alla scienza del diritto scritto. Nemmeno all'imperatore FedericoII, che pure con la fondazione dell'UniversitàdiNapoli aveva dimostrato di essere consapevole dell'importanza di una simile istituzione per l'esercizio della sua sovranità ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] opera di Corrado, vescovo di Metz e di Spira, cancelliere e legato diFedericoII, dal bando per l'occupazione del contado di Imola. XIII e XIV, in Studi e memorie per la storia dell'universitàdi Bologna, XIV, Bologna 1938, pp. 173 s.; E. Genziner ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] di rilievo, altri come Piero, Zanobi e FedericoUniversitàdi Bologna, a cura di A. Sorbelli, II, Bologna 1942, pp. 159, 160; A. Rinuccini, Lettere ed orazioni, a cura di Platonica di Firenze, Firenze 1902, p. 242; L. Rossi, Venezia e il re diNapoli, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...