È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] culto per l'antichità era ravvivato da re FedericoIIdi Svevia (1184-1250) nel suo reame diNapoli e di Sicilia e l'influsso dell'arte antica appariva nel pulpito del Battistero di Pisa, capolavoro di Nicola Pisano (1208?-1278).
Ancora più tardi la ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] ) regnò Maria, figlia di Corrado di Monferrato e di Isabella d'Angiò, che portò suoi diritti a Giovanni di Brienne da lei sposato nel 1210; così FedericoIIdi Svevia quando sposò nel 1225 Isabèlla di Brienne figlia di Maria e di Giovanni, diventò re ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] ricerca scientifica e dell'insegnamento, l'università dispone ora di 18 istituti ausiliarî (il più antico è di Giovanna IIdiNapoli (principio del 1435), che aveva costretto Carlo VII di Francia a trattative col papa e, sembra, a promesse sue di ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] FedericoIIdi Prussia; la sua apoteosi finale di grande apostolo della tolleranza e di d'un intero universo ideale minato nelle sue ivi 1926; V. Ricca, V. filosofo, Palermo-Roma 1909; A. Labriola, V. e la filosofia della liberazione, Napoli 1926. ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] Alfonso II, Ferrante II e Federico, cui rimase fedele nell'esilio. Dopo aver preso parte alla battaglia di Ravenna, per attendere all'ufficio di "lettore di diritto civile e canonico", nell'Università degli studî diNapoli; più tardi divenne ...
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LULLO, Raimondo (Ramón Lull)
Mario CASELLA
Filosofo e teologo catalano, nato a Palma (Baleari) da nobile famiglia barcellonese tra il 1232 e il 1235. Fu in qualità di siniscalco e maggiordomo presso [...] con pericolo di vita la parola di Cristo. I reiterati appelli a Celestino V (Petitio Raymundi, Napoli 1294) e di lingue orientali nelle maggiori universitàdi Europa. Ritornato in patria (1312), passa tosto a Messina e con l'appoggio diFedericoIIdi ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] della Santa Sede in Toscana a nome del consiglio e dell'universitàdi parte bianca; con due accompagna D. sue poesie a Cino diNapoli e a papa Bonifazio), in Studi danteschi, II, pp. 5-74, e VIII, pp. 111-127; M. Barbi, L'ufficio di D. per i lavori di ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] comunque l'attrazione esercitata da Napoli e Bari, da sempre stata inaugurata l'universitàdi Potenza, la di restauro archeologico. Il progetto di consolidamento del Castello di Lagopesole (anch'esso di origine normanna e ampliato da FedericoII ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] (e ce n'era uno per ognuna delle due università) era sempre uno scolaro e durava in carica un Enzo per la prigionia sofferta dal figlio diFedericoII dopo la battaglia della Fossalta (1249), e creazioni dei maestri diNapoli, si erano sparsi ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] da linee di navigazione (settimanali) con Civitavecchia e con Napoli. Servizî il notevole incremento dato alle universitàdi Cagliari e Sassari.
La trascuranza parare il quale, FedericoII inviò in Sardegna 6 galee agli ordini di Ansaldo de Mari e ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...