Matematico tedesco (n. Gelsenkirchen 1954), professore all'universitàdi Wuppertal (1982-84) e alla Princeton University (1984-94), quindi (dal 1994) direttore del Max-Planck-Institut für Mathematik di [...] contributi alla geometria algebrica e alla teoria dei numeri dimostrando la congettura di Mordell, passo fondamentale nella successiva dimostrazione del grande teorema di Fermat (v.). Per tale dimostrazione ha ricevuto nel 1986 la Fields Medal ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] 18° per indicare una materia di studio, nata nelle università tedesche, consistente nella ''descrizione J. von Neumann, O. Morgenstern, Theory of games and economic behavior, Princeton 1944; J.B.S. Haldane, On a method of estimating frequencies, in ...
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VOLTERRA, Vito
Matematico, nato ad Ancona il 3 maggio 1860. Dopo un breve periodo di studî universitarî di scienze naturali a Firenze, dove fu assistente di A. Roiti, si trasferì, nel 1878, all'università [...] 1900, in un suo discorso inaugurale all'universitàdi Roma sui tentativi di applicazione della matematica alle scienze biologiche e sociali ., Parigi 1912; The theory of permutable functions, Princeton 1915; Saggi scientifici, Bologna 1920; Theory of ...
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Kodaira, Kunihiko
Luca Dell'Aglio
Matematico giapponese, nato a Tokyo il 16 marzo 1915 e morto a Kofu (prefettura di Yamanashi) il 26 luglio 1997. Dopo essersi laureato in matematica (1938) e in fisica [...] (1941) presso l'universitàdi Tokyo, e avervi insegnato dal 1944 al 1949, soggiornò, negli Stati Uniti su invito di H. Weyl, all'Institute for Advanced Study diPrinceton dal 1949 al 1961. Lavorò per un anno alla Harvard University, dal 1962 al 1965 ...
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Ito, Kiyosi
Luca Dell'Aglio
Matematico giapponese, nato a Kuwana (prefettura di Mie) il 7 settembre 1915. Si è laureato nel 1938 presso l'universitàdi Tokyo, e nei quattro anni successivi ha lavorato [...] Stato giapponese. Dal 1943 ha insegnato nell'universitàdi Nagoya e dal 1952 in quella di Kyoto. Frequenti sono stati, negli anni successivi, i suoi soggiorni all'estero: negli Stati Uniti a Princeton dal 1954 al 1956 e alla Stanford University dal ...
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HELGASON, Sigurdur
Carlo Cattani
Matematico islandese, nato ad Akureyri il 30 settembre 1927. Dal 1965 professore al Massachusetts Institute of Technology, dal 1964 al 1966 al Princeton Institute for [...] Djursholm (Stoccolma). Nel 1951 è stato insignito della Gold Medal all'universitàdi Copenaghen, della laurea honoris causa dall'università d'Islanda nel 1986 e dall'universitàdi Copenaghen nel 1988, e dello Steele Prize nel 1988 per i suoi meriti ...
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WEYL, Hermann
Matematico, nato il 9 novembre 1885 ad Elmshorn. Studiò a Monaco e a Gottinga, dove si addottorò nel 1908. Successivamente professò alla scuola politecnica di Zurigo, all'università d; [...] a quella diPrinceton, N. J.
L'attività scientifica del W. è rappresentata da molte memorie e trattati, nei quali dimostra una grande varietà di interessi mentali. Egli si è infatti occupato di teoria delle algebre, di teoria dei numeri, di equazioni ...
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VESENTINI, Edoardo
Matematico italiano, nato a Roma il 31 maggio 1928. È professore di geometria presso la Scuola normale superiore di Pisa, della quale dal 1968 al 1970 è anche stato vicedirettore ed [...] , della coomologia delle varietà complesse, della teoria delle algebre di Banach. Ha tenuto corsi nelle universitàdi Cambridge, Zurigo, Parigi e Princeton. Dal 1966 al 1977 ha fatto parte del comitato esecutivo dell'International mathematical ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] invito a Princeton dove trascorse il resto della sua carriera.
Il contributo principale di Lefschetz sta insegnò in una università che si è sempre rifiutato di nominare, per quanta difficoltà vi aveva avuto di dedicare un po' di tempo alla ricerca. ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] stessi anni, anche Stephen Smale, un matematico dell'Università della California a Berkeley, affrontava il caos, anche and combinatorial topology; a symposium in honor of Marston Morse (a cura di S. S. Cairns), Princeton, N. J., 1965, pp. 63-80. ...
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privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...