Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] L’Hercolano, ed. critica a cura di A. Sorella, presentazione di P. Trovato, Pescara, Libreria dell’Università, 2 voll.
Varchi, Benedetto (2007), Scritti grammaticali, a cura di A. Sorella, trascrizione e note di A. Civitareale, Pescara, Libreria dell ...
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L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] forma passiva come essere ucciso va però al di là dell’aspetto semantico e ne coinvolge anche passiva in testi italiani antichi, Pisa, Pacini.
Blevins, James P. alla grammatica italiana, Torino, UTET Università.
Sansò, Andrea (2003), Degrees ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] Mauro, fino ai classici più recenti (dall’XI sec.), l’Alphabetum di Papias, il Catholicon di Giovanni Balbi, il Liber derivationum di Uguccione da Pisa, il Declarus di Angelo Senisio (derivato dal precedente), si arriva a glossari più complessi e ...
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Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] in Profilo dei dialetti italiani, a cura di M. Cortelazzo, poi di A. Zamboni, Pisa, Pacini, 23 voll., vol. 10º.
268.
Merlo, Clemente (1920), Fonologia del dialetto di Sora (Caserta), «Annali delle Università Toscane» 6, fasc. 5 (rist. anast. ...
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Scevà (adattamento italiano di Schwa, trascrizione tedesca del termine grammaticale ebraico shĕvā /ʃəˈwa/, che può essere tradotto con «insignificante», «zero» o «nulla») è il nome di un simbolo grafico [...] , in Id., V. Galatà & R. Lio (a cura di), La fonetica sperimentale: metodo e applicazioni. Atti del IV convegno nazionale dell’Associazione italiana di scienze della voce (Università della Calabria, 3-5 dicembre 2007), Torriana, EDK, vol. 4 ...
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Filologo italiano (Livorno 1875 - Lucca 1957), prof. di letteratura greca nelle universitàdi Messina e (dal 1902) diPisa; deputato al parlamento in varie legislature; socio nazionale dei Lincei (1946). [...] e latino, inventariò numerosi fondi di manoscritti, soprattutto greci (Codices graeci monasterii messanensis S. Salvatoris, 1907). Si occupò inoltre di studî medievali, umanistici e danteschi, e anche di storia toscana, specialmente lucchese (Storia ...
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Filologo italiano (Roma 1905 - ivi 1979), figlio di Giuseppe. Prof. di filologia medievale e umanistica all'univ. di Macerata (1965) e dal 1966 alla Scuola Normale diPisa. Entrato giovanissimo (1928) [...] del Lessico Universale Italiano. A tali attività affiancò quella di studioso di Petrarca: in questo campo si ricordano i due 1964), scoperta da B. L. Ullman in un codice dell'università della Pennsylvania, e quella, con traduzione e commento, della X ...
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Slavista italiano (Alessandria 1923 - New Haven, Connecticut, 2011). Formatosi alla scuola di G. Maver, dopo aver insegnato a Firenze e Pisa è stato ordinario di filologia slava e letteratura polacca all'Università [...] origini nell'area della "Slavia ortodossa" e della "Slavia romana", si è occupato sia di letteratura paleobulgara e antico-russa sia di letteratura polacca, ucraina e russa. Ha dato significativi contributi sulla questione della lingua, connessa alla ...
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Filologo (Sarego, Vicenza, 1850 - Pisa 1934), professore di letteratura latina nelle universitàdi Catania (1886-1900) e di Milano (1900-26); socio nazionale dei Lincei (1920). Dedicò una lunga serie di [...] di G. Aurispa (1931); la raccolta di saggi Classici e umanisti da codici ambrosiani (1933) e soprattutto Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV (2 voll., 1905-14; rist. 1967). Di lui si ricorda anche una Storia dell'Universitàdi ...
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Linguista e filologo svizzero (Zurigo 1932 - Saarbrücken 2017). Laureato in filologia romanza presso l’universitàdi Zurigo, ha studiato anche presso la Scuola Normale Superiore diPisa e in altre università [...] europee. Docente di filologia romanza all'universitàdi Marburgo e poi di linguistica romanza all'universitàdi Saarbrücken, è considerato uno dei più illustri e profondi conoscitori della lingua italiana fuori dai confini nazionali. Socio ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...