BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] per la storia dell'universitàdi Pavia..., I, Pavia 1878, pp. 202, 254 s.; S.B., in Epigrammi, in Il Giardino di Esculapio, II (1929), Pisa 1964; G. Ongaro, La terapeutica controstimolistica (a proposito di S.B.), in Atti e Mem. dell'Acc. di storia ...
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BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] sale cliniche; nel 1826 ottenne il titolo di professore sostituto alle cattedre di anatomia, chirurgia teorica e ostetricia nell'universitàdi Bologna, e successivamente quello di medico-chirurgo soprannumerario e coadiutore nell'Ospedale provinciale ...
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BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] -17. Nel 1919 passò alla cattedra di clinica dermosifilopatica di Cagliari, nel 1920 a quella di Messina, nel 1922 a quella diPisa. Infine, nel 1923 fu chiamato alla cattedra di clinica dermosifilopatica dell'universitàdi Roma, che diresse fino al ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] ordinario di medicina a Pisa dal 1501 al 1506, senza soluzione di continuità. Ma l'inconsueto sovrapporsi di incarichi filosofia all'universitàdi Bologna; l'anno successivo, nella stessa università, iniziò invece l'insegnamento di medicina, ...
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BOI, Francesco Antonio
Egisto Taccari
Nato nel 1767 ad Olzai (Nuoro) da genitori di umilissima condizione (il padre era agricoltore), dimostrò presto quelle doti di ingegno e memoria, che indussero [...] , dopo essere stato per breve tempo a Pisa ed a Pavia, si recò a Firenze, ove era allora l'unica università toscana dotata di una sala incisoria: il B., presentatosi con il nome materno di Pirisi per non farsi riconoscere dagli studiosi fiorentini ...
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ARUCH, Eugenio
Luciana Fratini
Nacque a Pisa il 20 sett. 1853. Si laureò in medicina veterinaria a Parma, nel 1875; fu assistente presso la Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano; conseguita [...] docenza in patologia e clinica medica veterinaria nel 1889, fu chiamato alla cattedra per queste stesse discipline, presso la libera universitàdi Perugia, dove insegnò dal 1897 al 1928. Morì a Firenze il 20 gennaio 1937.
L'A., come insegnante e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] periodi presso le corti rinascimentali e le università italiane; molti di loro diedero anche un contributo alla conoscenza della (1608-1679), allievo a Roma di Benedetto Castelli, professore a Messina e a Pisa, animatore dell'Accademia del Cimento. ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] il suo substratum. Studi sul pensiero neurofisiologico dell'Ottocento, Pisa, Domus Galilaeana, 1984.
‒ 1997: Cimino, Guido, di Carlo Matteucci. Il contributo di Carlo Matteucci alla creazione del modello fisico del nervo, Ferrara, Università ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] università continuarono a svolgere fino al Settecento di luoghi di scambio di informazioni e di pratiche, nonché di terreno di Nell’autunno del 1661, nel corso di un’epidemia di febbri che aveva colpito Pisa, Giovanni Alfonso Borelli, che insegnava ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] sotto il titolo di Liber nonus, fu peraltro materia di insegnamento e di esame in molte università europee sino al 1127 da Stefano di Antiochia, nato a Pisa.
Simile al Libro regio di al-Maǧūsī nell'impostazione, sebbene di estensione più ridotta, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...