BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] padre D. Buccelli, nel 1823 si iscrisse all'universitàdi Genova. Qui conobbe Mazzini, con cui si legò e passim; Id., La giovin. di Mazzini, Firenze 1926, p. 44 e passim; R. Carmignani, Storia del giornal. mazziniano, Pisa 1959, p. 13 e passim; Diz ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] tanto meno, gl'interessi intellettuali del C., il quale, provvisto di qualche bene di fortuna, preferì impiegarsi come segretario di Giuliano de' Medici, arcivescovo diPisa, coltivando nel contempo la facile e brillante disposizione letteraria, che ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] e dello stesso moderatore dello Studio diPisa, il senatore Ricci.
A Pisa l'A. entrò in contatto non solo con letterati ed eruditi di quella università - come Antonio Cocchi e l'abate Tommaso Perelli, lettore di astronomia - ma anche con Antonio M ...
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Nievo, Ippolito
Patriota e scrittore (Padova 1831 - Mar Tirreno 1861). Lo straordinario talento letterario, l’attività giornalistica, l’impegno diretto nell’azione politica e militare contraddistinguono [...] padre di Ippolito sarà poi trasferito a Udine. Mandato a Pisa dalla primavera del 1849, nella speranza della famiglia didi Giurisprudenza dell’universitàdi Pavia, quindi all’universitàdi Padova dove si laureò nel 1855. Gli interessi di ...
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AGNOLETTI, Fernando
Elsa Fubini
Nato a Firenze da Vincenzo il 6 marzo 1875, giovanissimo combatté in Grecia con i volontari garibaldini (1897). Tornato in patria iniziò la carriera di pubblicista, usando [...] Calandrino". Lettore d'italiano presso l'universitàdi Glasgow, vi fondò, il 21 genn. 1909, la rivista bilingue La 1937; G. De Robertis, Scrittori del '900, Firenze 1940, pp. 97-101; C. Martini, "La Voce". Storia e bibliografia, Pisa 1956, passim. ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Pisa a Innocenzo IV e all’Ostiense), di retorica (Boncompagno da Signa e i dettatori di Bologna), di filosofia (Bonaventura di Bagnorea e Tommaso d’Aquino), di sia soprattutto e più a lungo nelle università, nelle accademie, nella Chiesa, nelle ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] istituzioni culturali (le università, gli ordini religiosi emigrata alla s. l. la nozione di manierismo, inteso ora come categoria astorica , Classicismo e illuminismo nell'Ottocento italiano, Pisa 1965; G. Contini, Letteratura dell'Italia ...
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KANT, Hermann
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 14 giugno 1926. Trasferitosi per scelta politica a Berlino Est, fu presidente dell'Associazione degli scrittori della Repubblica [...] di storia recente adottando una prospettiva, assai prossima a quella sua personale, di operaio specializzato ammesso a frequentare all'università Verwunderung gelebt''. Zu H. Kants Novellen, in Die Literatur der DDR. 1976-1986, Pisa 1988, pp. 57-69. ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 95-111; P. Morpurgo, Forme verbali ordinate in sinonimi, libri divisi in indici, strumenti per la lettura, per la predicazione, per l'insegnamento in scuole e università medievali. Note ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] probabilmente partecipò alla vita culturale dell'università patavina (centro importante di studi, anche se in parte Aristodemo (poi in Letture di poeti, Bari 1950); G. I. Lopriore, Saggio sull'Aristodemo di C. de'D., Pisa 1950; G. Di Pino, In margine ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...