FUNAIOLI, Giovan Battista
Stefano RODOTA'
Giurista, nato a Siena il 22 agosto 1891; morto a Pisa il 7 aprile 1959. Professore di diritto civile (dal 1931) nelle universitàdi Siena, Ferrara, Pavia e [...] all'ordinamento della famiglia.
Fra le sue opere principali: Della riparazione dei danni di guerra, Roma 1916; Teoria dei miglioramenti fondiarî, Roma 1921 (nuova edizione, Pisa 1952); Teoria della violenza nei negozî giuridici, Roma 1927; L'attuale ...
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NAVARRINI, Umberto
Giurista, nato a Sarzana il 3 settembre 1870; morto a Roma il 4 agosto 1947. Laureatosi a Pisa nel 1892, conseguì nel 1897 la libera docenza e occupò poi la cattedra di diritto commerciale [...] presso le universitàdi Urbino, Perugia, Sassari e Macerata. Nel 1907 fu chiamato all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Roma, del quale fu a lungo rettore e dove rimase fino al suo collocamento a riposo (1940). Esercitò anche ...
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MOSSA, Lorenzo
Giurista, nato a Sassari il 29 gennaio 1886. È stato professore di diritto commerciale nelle universitàdi Camerino, Sassari, Macerata, Cagliari e, dal 1926, a Pisa. Delegato per l'Italia [...] ; Il diritto del lavoro, Sassari 1923; Saggio per il nuovo codice di commercio, Sassari 1927; Teoria dello check nelle ultime codificazioni, Pisa 1927; Dichiarazione cambiaria, Pisa 1930; La cambiale secondo la nuova legge, Milano 1935; Compendio del ...
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QUADRI, Rolando
Giurista, nato a Siena il 22 dicembre 1907. Professore di diritto internazionale già nelle universitàdi Urbino, Padova, Pisa, dal 1953 tiene questa cattedra nell'universitàdi Napoli; [...] ha insegnato anche, dal 1950, nelle università del Cairo e di Alessandria d'Egitto. Condirettore del periodico Diritto internazionale.
Accanto a numerosi articoli e note, si ricordano le seguenti pubblicazioni principali: La sudditanza nel diritto ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . Nel 1927 ottenne, presso l'universitàdi Ferrara, il primo incarico italiano di diritto corporativo, materia che passò poi a insegnare a Pisa; chiamato a Roma, dal 1933 tenne corsi di principi di legislazione fascista, presso la facoltà giuridica ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] a trovarlo a Pisa (36): una frase che, con accenti diversi (quello di Algarotti era un 47-76).
283. Cf. Alba Veggetti-Bruno Cozzi, La scuola di medicina veterinaria dell'Universitàdi Padova, Trieste 1996.
284. Cf. Ernesto Garino, Il diritto civile ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] e dinamiche sociali, in Le Italie del tardo medioevo, a cura di Sergio Gensini, Pisa 1990, pp. 30-31 (pp. 2 7-49).
115. e Benedetto Bon lector gramatice (1048, 1386).
317. Monumenti dell'Universitàdi Padova, pp. 357-358, 397-398, 370-372.
318. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , anch'egli attivo nelle campagne risorgimentali(97); nel III fu eletto Saverio Scolari, giurista, docente nelle Universitàdi Parma e diPisa, personaggio di passaggio sulla scena politica locale(98), chiamato a contrastare quello che fu il vero ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] "medico e chirurgo", che nel primo '600 esercitavano a Pisa? È possibile che essi provenissero dall'ambiente veneto, e dalle XV secolo, in Miscellanea 7, a cura dell'Istituto di Storia della Medicina dell'Universitàdi Roma, Roma 1963, pp. 61-77.
36. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] II, a cura di A. Prosperi, V. Lavenia, J. Tedeschi, Pisa 2010; un quadro generale della fortuna di Machiavelli in G XIXeme siècle, «Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell’universitàdi Roma», 3, 1963, pp. 119-13; G. Giarrizzo, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...