Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Romano, Giovanni Dalmata, Isaia da Pisa. A. Pollaiolo realizza la tomba di Sisto IV (1490). Attivissimi sono i di Giurisprudenza dell'Università degli studi Roma Tre al quartiere Ostiense (1998-2000), di G. Pasquali e A. Passeri; la nuova Fiera di ...
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Filosofo italiano del diritto (Catania 1922 - Roma 2001). Tra i giuristi di rilievo della sua generazione, fu osservatore attento dei fenomeni emergenti in campo giuridico e sociale, di cui seppe dare [...] in Filosofia (1943) a Pisa e in Giurisprudenza (1947 università sulla cattedra, che era stata di E. Betti, di Teoria dell'interpretazione, all'interno del riattivato Istituto di Betti che con F. si denominò Istituto di Teoria dell'interpretazione e di ...
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Commediografo e giurista (Perugia 1540 - Parma 1611). Scrisse alcune commedie (Erofilomachia, 1572; I morti vivi, 1576; La prigione d'amore, 1590), e insegnò diritto successivamente a Perugia (1569), Macerata [...] (1583), Pisa (1590), Pavia (1592), Perugia di nuovo (1598), Padova (1599); infine (1600) si stabilì a Parma, consigliere del ducato e primo lettore nell'università. Lasciò ponderose compilazioni giuridiche: Compendiosae substitutionis tractatus (1571 ...
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Nato ad Arezzo nel 1415 da Michele e Margherita Roselli, morto a Firenze nel 1464 e ivi sepolto nella chiesa dei Servi. A Firenze e a Bologna studiò lettere e leggi; nel 1435 lesse diritto civile a Volterra, [...] col Liber de civitatis Florentiae ecc. di F. Villani, Firenze 1847), fu scritto , i, s. v. A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino, Firenze 1881, p. 442; G. Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 266-275; D. ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] feudali entro il mondo cittadino. Tali, per es., i visconti a Pisa, a Genova e in altri luoghi; i visdomini (maggiori feudataiî della come università accomunata da alcuni diritti e da alcuni obblighi comuni: come sarebbe la distribuzione di certe ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] a quella di fondazione o d'istituzione (p. es., le università che erano in origine delle corporazioni di studenti). Una ), una norma comune dettata nello statuto (statutum, capitula). A Pisa, nel 1088, veniva emanata una legge, che imponeva un limite ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] di Budapest (1890 segg.). Fondamentali sono anche i cataloghi della Biblioteca dell'Università e del Museo Nazionale di dialetti: c. Battisti, Bibliografia dei dialetti italiani e non italiani, Pisa 1927; per il duello e la scherma; J. Gelli, ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] 1257 (alleata con Pisa), nel 1271 e nel 1428; le paci relative si fanno per essa sempre più onerose, di mano in mano 1866; Bolle e privilegi concessi da molti sommi pontefici all'Università de' Mercadanti d'Ancona, Ancona 1613; E. Spadolini, Ordini ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Ebbe un supplemento di 23 volumi a Pisa (1818-25), editore N. Capurro, e un seguito per le opere del sec. XVIII di 153 volumi, casa editiice dell'università cattolica del Sacro Cuore. Collezioni: Biblioteca neo-scolastica, Profili di Santi, Pensiero ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre canonistiche di Arezzo, Pisa, Firenze, Pavia, Perugia, Siena e Ferrara. Legata come fu, dal sec. XII al XV, alla vita delle università, la scienza del diritto canonico non ebbe adeguato sviluppo in ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...