CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] . Miozzi, nell'accensione di una lampada elettrica ad arco). Alla fine del 1860 passò all'universitàdi Napoli, dove conseguì la Esposizione internazionale diParigi del 1867.
La pila che azionava elettricamente e in sincronismo gli orologi di Lecce, ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] da anni al servizio di Enrico VIII.
Nell'ottobre del 1529 giunsero al C., che si trovava a Parigi, le credenziali inviate dal che si adoperava per ottenere dall'universitàdi Padova un parere favorevole alla causa di divorzio del sovrano.
La missione ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le universitàdi Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] la Bibliothèque nationale diParigi), trattato di negromanzia astrologica e di magia, basato 394; A. Gloria, Monumenti della Universitàdi Padova,II, Padova 1888, p. 473, n. 917; A. Sorbelli, Storia della Universitàdi Bologna,I, Il medioevo (secc. ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] universitàdi Pavia, seguendo l'esempio della maggior parte dei suoi celebri parenti. Entrato in prelatura - nel 1749 divenne abate commendatario di S. Antonio didi Francia a Roma. A Parigi l'A. seppe guadagnarsi la stima e la simpatia di Luigi ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'universitàdi Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] del papa, inviato come legato a latere a Parigi e a Madrid per trattare la pacificazione tra Loreto 1845, pp. 193, 198; A. Atti, L. A., in L'album, giornale letterario e di belle arti, XX(1853), pp. 275 s., 279 s.; L. v. Pastor, Storia dei Pati ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] di matematica all'universitàdi Torino succedendo al Corazzi, bolognese. Nella rinascita dell'ateneo di Torino, tra la fine del regno di Vittorio Amedeo II e quello di 666).
Aggregato all'Accademia delle scienze diParigi, mori nel settembre 1752. L' ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , in lotta con Filippo IV di Francia, aveva privato le Università francesi della facoltà di rilasciare la licentia ubique docendi. maestro dell'Ordine quando il G. fu inviato a Parigi come lettore sentenziario, fa da licentiator al confratello. Il ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e soggiornò anche per qualche tempo a Parigi, senza ottenere tuttavia alcun grado accademico. di recarsi presso qualche università. Allora il B., nel tentatìvo dì frenare lo sfaldamento del gruppo di riforma, accentuò la severità dei suoi metodi di ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] civitatis Florentiae eiusque Dominii, Pisis1721, in realtà fatta stampare clandestinamente a Parigi dallo stesso C. nel 1722 ("perché la nostra ancora paia un'opera diUniversità e perché apparisca, ancorché nessuno lo possa credere, stampata avanti ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] bolla di convocazione la continuità con le precedenti assemblee, mentre Parigi e Vienna auspicavano l’apertura di un’ così come la facoltà di riscuotere decime o di tassare i beni ecclesiastici per finanziare università, biblioteche, accademie. Per ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...