BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] si recò al seguito del papa a Parigi, per rincoronazione imperiale di Napoleone e funse da diacono durante la cerimonia M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, II, Roma 1811, pp. 399-401, 412; F. Becattini, Storia di Pio VI, I-II, ...
Leggi Tutto
DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] riserva la proposta di identificarlo con l'"Ascanio priorale" che negli anni 1530-1533 pagava all'università il giulio annuale documentaria sull'artista, di cui si ignora l'anno di morte. L'affermazione di un suo ritorno a Parigi nel 1566 (Bulgari, ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] guadagnarla contro l'antipapa Benedetto XIII. Qualche tempo dopo andò a Parigi ancora come legato, ricoprendo anche la carica di giudice dei "magistri" dell'università nelle cause relative ai benefici (fu nominato il 1maggio 1413). La missione ebbe ...
Leggi Tutto
BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] inviato dal gran maestro Fabrizio Del Carretto a Parigi, raccomandato a fra' Giovanni di Clères, commendatore di Villadieu e ricevitore del priorato di Francia. Il B. poté così studiare in quella università, nella quale si addottorò in legge. Tornato ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] e lo inviò nel 1826 quale ablegato a Parigi per portare la berretta cardinalizia all'arcivescovo Latil. di Roma, prefetto della congregazione dell'Indice, camerlengo, presidente della consulta di stato per le finanze, arcicancelliere dell'università ...
Leggi Tutto
ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] università. di S. Giovanni a La Valletta. In tale qualità, prese posizione a favore dei sostenitori del cerimoniale latino nella liturgia mista, greco-latina, dell'Ordine. Nel 1615-16accompagnò come segretario d'ambasciata, prima a Roma e poi a Parigi ...
Leggi Tutto
ACCOLTI (Accolti-Gil), Michele
Pietro Pirri
Di nobile casato, nacque a Conversano (Bari), non a Copertino o a Bari come qualcuno inesattamente scrive, il 29 genn. 1807. Nel 1830 ebbe un posto all'Accademia [...] quella università. Morì a San Francisco il 7 nov. 1878.
Bibl.: C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus,I, Bruxelles-Paris 1890, col. 28; IX, ibid. 1909, col. 1753; B. P. Accolti-Gil, M. A., Bari 1915;A. Monti, La Compagnia di Gesù nel ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...