Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] vari discorsi contro i Turchi che mandò a diversi principi italiani. Copia ne fu inviata anche a Guillaume Fichet, rettore dell'universitàdiParigi, che ne offrì un esemplare a Luigi XI e ne fece diffondere un'edizione a stampa.
Dopo la morte ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] la famiglia reale francese, criticandone aspramente e pubblicamente, nel marzo, la grammatica. La facoltà degli artisti dell'universitàdiParigi lo invitò a documentare le sue affermazioni e alla fine gli si pronunciò contro (1486). Nella Pasqua del ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] e alcune lettere in merito, agli studenti dell'universitàdiParigi; ma il testo non giunse a destinazione: venne smarrito presso il collegio di Navarra e il D. accusò i sodali di Erasmo di aver ostacolato la circolazione del suo pamphlet, Finalmente ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] narra che G. si presentasse al rettore dell'UniversitàdiParigi e domandasse ex abrupto una cattedra di greco. In effetti il 19 genn. 1458 fu incaricato di un corso di greco la mattina e di uno di retorica la sera e commentò anche poeti latini, con ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] ma assai incisivo, rivolto a non meglio specificati "viri spectabiles" (e poi "viri insignes"), forse professori o studenti dell'universitàdiParigi. L'operetta è fondata sul concetto che la retorica, cioè l'arte che insegna a parlare, è la scienza ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] il gusto per la poesia, né tanto meno la sua discutibile designazione a una cattedra dell'universitàdiParigi, in cui sarebbe arrivato alla carica di rettore (così anche il Cosenza, ma già il Quirini, p. 167, avanzava serie riserve su questa ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] G. B. Braccesco, manoscritto, secondo il quale l'E. sarebbe stato lettore di humanae litterae all'universitàdiParigi. Ma la notizia (sulla quale si veda anche Tiraboschi) sembra priva di ogni autorità. La stessa fonte ne colloca la morte nel 1578 a ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di eloquenza presso l'universitàdi Pavia (decreto vicereale 24 marzo 1808) che gli fece sperare in un cambiamento radicale di libello anonimo, datato Parigi 1814, che affrontava un tema di immediato interesse: Sulla rivoluzione di Milano seguita nel ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] sia iscritto all'Universitàdi Pavia, ma è probabile che abbia seguito (1802-03) le lezioni di V. Monti, e quelle di P. Tamburini e tra censura e autocensura.
Il desiderio del M. di tornare a Parigi, rimasto tale a causa del rifiuto del passaporto, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 84 ss.; III, pp. 18 ss.), l'atmosfera diParigi divenne alimento indispensabile alla nuova vita sociale e intellettuale dello storia araba all'universitàdi Pisa, e, il 20 dicembre successivo, all'Istituto di studi superiori di Firenze, dove nel ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...