Diplomatico, storico e pubblicista italiano (n. Vicenza 1929). Studioso di storia, in particolare di quella italiana e francese tra Ottocento e Novecento, e analista politico, ha ricoperto i più prestigiosi [...] laureato in giurisprudenza alla Statale di Milano e aver lavorato come giornalista a Milano, Parigi, Londra e Vienna, nel relazioni internazionali presso l'Istituto di economia politica dell'Università Bocconi di Milano. Membro del consiglio ...
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Autrice e conduttrice televisiva italiana (n. Roma 1954). Di origini nobili, dopo la maturità classica ha frequentato l’università “La Sapienza” di Roma. Ha iniziato la carriera nel mondo dello spettacolo [...] ; il collaudato trio ha poi portato in scena altri programmi di successo: Scusate l’interruzione (1990), Avanzi (1991-93) e pubblicazioni più recenti vanno citate Il futuro di una volta (2015), Avremo sempre Parigi (2016), Il catalogo delle donne ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] di un processo spontaneo e non governato di aggiustamenti reciproci. La seconda tendenza riguarda i movimenti sociali iniziati a Parigi . La condivisione scontata e non problematica di un universodi significati lascia così il posto all'autonomia ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] tra la televisione e altre forme di cultura di massa, come l'universo dell'informatica; permette lo sviluppo di tecniche di televisione interattiva e forme più avanzate di TV ad alta definizione, in grado di fornire anche sugli schermi domestici un ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] , della laurea honoris causa conferitagli dall’Università IULM nel 2007). Il pamphlet rimane tutt’oggi un tópos del pezzo di costume e della ricerca sociologica sulle comunicazioni di massa e una testimonianza di come il conduttore venne a lungo ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] con la madre a Londra e poi, dopo la morte di questa, a Parigi, fu anche lei pittrice e musicista, ma soprattutto scultrice. un volume del 1996. Il partito era un universo nel quale si trovava di tutto, dal fabbro al medico all'elettricista, ma ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] molto giovane all'università: nel 1852 frequentò il corso di retorica a Pisa, quindi, dal 1854, la facoltà di giurisprudenza a Siena , si trasferì a Parigi, dove continuò a lavorare nel giornalismo con lo pseudonimo di Fernand Rigny, collaborando a ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] 1963 ha assunto la cittadinanza statunitense. Insignito di numerosi titoli accademici onorifici (nel 2000 dall'Universitàdi Bologna), ha insegnato materie religiose e umanistiche presso numerose università americane (New York, 1972-76; Boston, dal ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] (8 voll., 1823-27).
Vita e attività
Si laureò in legge nell'universitàdi Aix, e, vinto un premio dell'Accademia di Aix con un saggio su Vauvenargues, partì per Parigi il 18 settembre 1821. Giornalista versatile (con i suoi saggi impose la pittura ...
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Giornalista italiana (Milano 1919 - Roma 2011). Di famiglia ebraica, con un padre antifascista, dopo la promulgazione delle leggi razziali, ha dovuto lasciare gli studi alla facoltà di Filosofia dell'università [...] Parigi, dove ha proseguito gli studi alla Sorbona, e poi negli Stati Uniti, dove ha studiato alla Juillard School of Music di New York e al Radcliff College di ’UCEI, Unione delle comunità ebraiche italiane, di cui è stata poi presidente, prima donna ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...