BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] des Beaux Arts di Trèvoux (Parigi 1740, pp. 600-619), cui il B. replicò nelle Novelle letterarie di Firenze (V, fu trascurabile. Andate deluse le speranze di ottenere una cattedra di medicina teorica all'universitàdi Padova (per tale nomina si era ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] di Parma, la cui recente istituzione, insieme con quelle dell'Accademia di Belle Arti e del Museo e col restauro dell'università stesso anno ottenne la medaglia d'oro alla Esposizione diParigi, alla quale aveva partecipato l'anno prima con ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Palazzolo; nel 1927, l'anno della nascita di Gaetana, si iscrisse all'Universitàdi Ca' Foscari, a Venezia, dove si laureò formes et recherche, celebrativa dell'impresa di Ivrea, inaugurata al Louvre diParigi nel 1969, poi a Barcellona, Madrid ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] alla facoltà di medicina dell'Universitàdi Torino scandiscono le tappe di un percorso di formazione illuminato dall eroe cinese, ritratto criptico di A. Garosci (datato 1932: Roma, Fondazione C. Levi, in C. L.: gli anni diParigi, 2003, ill. 31) ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] .
Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si tenne lettore di filosofia e di astrologia all'universitàdi Ferrara, Girolamo Giglioli, poi cameriere di spada di Clemente ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 192; G. Renker, Das wiener Sepolcro, diss., Universitàdi Vienna, 1913-14; E. Wellesz, Die Ballett- 38; III, 1, p. 37; H. E. Smither, L'oratorio barocco. Italia, Vienna, Parigi, I, Milano 1986, pp. 318-323; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] la madre, nel collegio barnabita di S. Alessandro, dal quale passò infine, nel 1790, all'universitàdi Pavia, presso il collegio Borromeo nazionale diParigi.
Opere: la gran parte dell'enorme mole di materiale manoscritto lasciato dal C. è a Parigi, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Ferrara per compiere gli studi all'universitàdi Padova.
Nel 1526, in seguito alla sconfitta di Francesco I a Pavia, il duca , fece una breve visita a Napoli, prima di partire per Ferrara, Padova e Parigi. Per la sua amicizia con Francesco I era ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] dal marzo del 1821. Fu l'incontro più importante fatto a Parigi; nacque allora quella confidenza e quella tenera amicizia tra il e intanto accompagnava Carlo Arconati alle universitàdi Bonn, di Heidelberg e di Berlino, stringendo più fitte relazioni ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] successivo venne chiamato dall'universitàdi Pisa a ricoprire la cattedra di eloquenza e belle lettere, , Fonti per la storia d'Italia dal 1789 al 1815 nell'Archivio nazionale diParigi, Roma 1936, pp. 296-99; E. Rota, Le origini del Risorgimento ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...