Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] A parte quella, indimenticabile, di Roma nel 2000, ricordo per quella diParigi nel 1997 il disattento scetticismo iniziale e santa Teresa d'Avila.
Le forze di occupazione naziste chiusero l'università nel 1939. Nell'autunno 1940 il giovane Karol ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] filosofia di Aristotele è istituzionalizzato in Occidente dalla facoltà delle arti diParigi nel del Duecento italiano. Atti della terza settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Universitàdi Roma, a cura di A.M. Romanini, II, Galatina ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] maturi sul problema religioso.
Frattanto, trasferitosi nel 1924 all'universitàdi Milano (vi si laureerà nel 1925 con una tesi realtà il B. mantenne numerosi contatti, con i fuorusciti diParigi e con il Centro interno socialista, in particolare con ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] .
Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si tenne lettore di filosofia e di astrologia all'universitàdi Ferrara, Girolamo Giglioli, poi cameriere di spada di Clemente ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] la madre, nel collegio barnabita di S. Alessandro, dal quale passò infine, nel 1790, all'universitàdi Pavia, presso il collegio Borromeo nazionale diParigi.
Opere: la gran parte dell'enorme mole di materiale manoscritto lasciato dal C. è a Parigi, ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] successivo venne chiamato dall'universitàdi Pisa a ricoprire la cattedra di eloquenza e belle lettere, , Fonti per la storia d'Italia dal 1789 al 1815 nell'Archivio nazionale diParigi, Roma 1936, pp. 296-99; E. Rota, Le origini del Risorgimento ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] trattative" per l'armistizio di Cherasco, quando - dopo la pace diParigi - venne in discussione l di provvedimenti punitivi (epurazione della pubblica amministrazione e dell'esercito, persecuzioni e multe ad ebrei e valdesi, chiusura dell'università ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] di Lettere dell’Universitàdi Roma. Continuarono anche i suoi periodici viaggi all’estero, in vista della sue ricerche ereticali: negli anni tra il 1935 e il 1938, sempre in agosto-settembre, fu via via a Zurigo, Basilea, Lipsia, Dresda e Parigi ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] moderna un circolo di dame in casa Scotti.
Nel 1897 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Universitàdi Genova, ove 'inchiesta dopo Caporetto e lo seguì alla commissione interalleata diParigi.
Nel giugno 1918 tornò su sua richiesta al 5 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] ", che strinse legami con quelle di stretta osservanza della Germania e del Grande Oriente diParigi. Dopo il decreto del settembre , venne incaricato della cattedra di diritto pubblico. La riforma dell'universitàdi Catania venne condotta a termine ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...