CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
*
Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'universitàdi Padova, [...] si recò a Parigi, presso il laboratorio Béclère, che era allora uno dei centri più progrediti per lo studio e per le applicazioni dei raggi X; nel 1912 frequentò per un certo tempo l'istituto di elettroterapia e radiologia dell'universitàdi Napoli ...
Leggi Tutto
CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...]
Negli anni 1393-94 figura come lettore di medicina nell'universitàdi Pavia, dove insegnò con tutta probabilità fino Parigi nel 1525 e infine aFrancoforte nel 1604 e nel 1652 nelle Selectiorum operum... di Bartolomeo da Montagnana. Si tratta di 163 ...
Leggi Tutto
EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] il corso di medicina e chirurgia nell'universitàdi Napoli e si indirizzò poi verso la specializzazione in ostetricia e ginecologia, divenendo medico interno nella clinica ostetrica di Firenze. Politicamente impegnato su posizioni di sinistra, aderì ...
Leggi Tutto
LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] Parigi 1596). Nella Biblioteca nazionale di Napoli (S. Martino, 443, cc. 54-57) si conserva, infine, il testo di Storia dell'Universitàdi Napoli, Napoli 1924, pp. 222, 255, 326 s.; C. De Frede, I lettori di umanità nello Studio di Napoli durante il ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] di spirito liberale, partecipò assiduamente alle sedute, intervenendo spesso con proposte nelle discussioni.
Socio delle accademie di medicina diParigi fu offerto il trasferimento presso la prestigiosa universitàdi Bologna, ma la morte lo colse a ...
Leggi Tutto
COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] la cattedra di materia medica istituita presso la R. Accademia Carolina, elevata al ruolo diuniversità. Iniziò descriveva ad A. Valenciennes, del Museo naz. di storia naturale diParigi, la presenza di un nuovo pesce, Diana Riss, che intitolava ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'universitàdi Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] frequentato l'Istituto Pasteur diParigi, nel 1905 fu nominato batteriologo dello Stabilimento industriale di crine animale Pacchetti, le funzioni delle singole sezioni cardiache. Nell'universitàdi Pavia, l'orientamento morfologico della scuola del ...
Leggi Tutto
FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] . 76 s. (comunicazione presentata a l'Académie des sciences diParigi il 17 genn. 1848); Nouvelle invention d'un instrument pour , accettando la chiamata della facoltà medica dell'universitàdi Palermo, assunse la direzione della clinica oculistica ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] pensione sullo Spedale di Prato e lo iscrisse fra i professori onorari dell'universitàdi Pisa.
Alla di diverse accademie e società: i Sepolti di Volterra, la Società galvanica diParigi, l'Accademia pistoiese di letteratura, la Società medica di ...
Leggi Tutto
EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'universitàdi Roma e a laurearsi [...] Spirito. Iniziò l'attività professionale praticando come medico condotto a Monterotondo e ad Anzio. Dopo un soggiorno di studio a Parigi, nel 1883 si stabili a Roma, dove cominciò a esercitare la specialità otorinolaringoiatrica fondando, a sue spese ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...