MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] che fu premiato con una medaglia all'Esposizione diParigi del 1878.
Alcuni suoi scritti furono raccolti sifilologia in Italia, in Giorn. italiano di dermatologia e sifilologia, LXXV (1934), p. 1132; N. Spano, L'Universitàdi Roma, Roma 1935, pp. 124, ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] Guienna, l'Angiò, la Normandia, e aveva soggiornato a lungo a Parigi e a Tours. Era stato anche in Germania, nelle Fiandre, in Bibl.: G. Parodi, Elenco dei privilegi e degli atti dell'universitàdi Pavia, Pavia 1753, ad Indicem; V. Malacarne, Delle ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] immagine dei fanciulli morenti (il dipinto, che ottenne il primo premio di pittura all'esposizione universale dìParigi, è ora di proprietà dell'Opera Pia degli Ospizi marini di Firenze). Presentando il quadro nella riunione del 12 giugno 1853 della ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] - presentato all'Académie royale de médecine diParigi e insignito nel 1836 del primo premio del primo centenario della clinica oftalmica di Pavia, Pavia 1924, passim; A. Monti, F. F. e gli atesini all'universitàdi Pavia nella prima metà del secolo ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] di clinica medica presso l'universitàdi Roma e nel 1832 lo inviò in Francia, membro di una Commissione sanitaria incaricata di accertare le cause e le vie di diffusione dell'epidemia di cholera indiano osservato a Parigi da Agostino Cappello e Lupi ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] presso l'Universitàdi Siena. Dopo la laurea si impegnò in studi di anatomia, chimica e fisiologia e arricchì la propria esperienza con un viaggio di studio a Parigi. Contemporaneamente si dedicava con appassionato interesse agli studi giuridici ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] medica generale di Padova. Nel 1950 vinse il concorso per la cattedra di clinica medica generale dell'universitàdi Torino e ne esempio gli studi presentati al congresso mondiale di cardiologia diParigi, nel 1950, condotti in collaborazione con ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] successivamente promosso ad aiuto, rimanendo in servizio nell'universitàdi Napoli per dieci anni. Conseguita nel 1890 la sue ricerche al primo congresso internazionale di dermatologia e sifilografia diParigi nell'agosto 1889 con la comunicazione ...
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BENCINI, Alberto
Renato Frezzotti
Nacque a La Spezia da Guido e da Medea Tardini il 15 ag. 1897. Trasferitasi la sua famiglia a Siena nel 1911, vi compì tutti gli studi sino alla laurea in medicina [...] , alla fine del 1921, entrò nella clinica oculistica dell'universitàdi Siena, allora diretta da A. Bietti, e nel 1922 ne aveva già effettuati diversi, presso J. Meller di Vienna, V. Morax diParigi, A. Vogt di Zurigo, A. Siegrist a Berna, tra gli ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] aveva già preso servizio (il 1° maggio 1899) presso l’Universitàdi Siena, succedendo ad Alessandro Cantieri.
Nell’ateneo senese, dove a Parigi.
Si ricorda, inoltre, il suo contributo allo studio dei corpi di Kurloff (Corpi di Kurloff-Demel ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...