CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] facoltà di lettere dell'universitàdi Torino. Fu il primo passo verso una vita di letterato e di uomo di cultura Parigi è una scuola... - scriverà alla Balegno - sento la mancanza di cognizioni pratiche, di scienze industriali, di economia sociale, di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] a Parigi, comunque, il F. non era riuscito a concretare un'attività stabile che gli consentisse di rendersi economicamente indipendente dalla famiglia. Tentò allora nuove strade, ottenendo una borsa della Fondazione Rockfeller per l'universitàdi ...
Leggi Tutto
ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] certo comunque che dal 1773 al 1778 studiò all'universitàdi Bologna seguendo vari corsi (filosofia, matematica medicina) e alla partenza del papa; poi segui l'Azara a Parigi, dove era stato nominato ambasciatore. Qui strinse amicizia col musicologo ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] culturali esteri, in particolare l’École des hautes études diParigi, l’Universitàdi Leida in Olanda (grazie alla conoscenza del professore di letteratura latina Jan Hendrik Waszink) e l’Universitàdi Strasburgo in Alsazia (dove nel 1960 conobbe il ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] nell'insieme, però, l'anno di Firenze fu un'esperienza di cui restò "fortemente deluso". All'universitàdi Napoli, invece, dove fu , al liceo di Cremona, una borsa di studio gli permise di frequentare a Parigi i corsi di G. Paris e di P. Meyer. ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] di Dresda era delle più fastose di tutta Europa, forse seconda soltanto a quella diParigi, e il principe, appassionato di belle arti e di storia dell'Universitàdi Bologna, XV, Bologna 1942, pp. 115-176; Id., G. L. B., Il primo amore di Sofia La ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] fu prima allievo dei gesuiti e quindi si iscrisse all'università per seguire i corsi di legge: già allora, a metà anni Venti, si ).
A pochi anni dalla morte l'editore M. Lévy diParigi raccolse e pubblicò gli articoli più significativi scritti dal F. ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] coelibatu liber.
Tornato nel Veneto, il B. riprese a frequentare l'universitàdi Padova, dove aveva cominciato a studiare nel 1471, e qui si commento del Liber de sex principiis di Gilberto Porretano, Parigi 1541; i Rhetoricorum Aristotelis libri ...
Leggi Tutto
BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] periodo avuto incarichi ufficiali di insegnamento all'universitàdi Urbino e al collegio di Narni: la giovane il 23 dic. dello stesso anno si spense a Parigi.
Nel 1836 usciva a Parigi il Dictionnaire français-italien et italien-français ... rédigé ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] universitàdi Pavia, fu assunto come praticante dall'avvocato Villata di Milano. Ma più che alla professione, si dedicò a scrivere "una tempesta didiParigi, e per l'ancor più singolare impudenza di Stendhal, che ritorse sul C. l'accusa di plagio ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...