Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] compatriota conte Carlo di Firmian (1718-1782), nel 1765 gli fu conferito presso l’Universitàdi Pisa l’insegnamento ad valutare la qualità degli ambienti di vita comune e di lavoro. L’anno successivo pubblicò a Parigi le Recherches physiques sur la ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] 1801 il Volta gli chiese di accompagnarlo a Parigi, dove si proponeva di esporre i propri risultati. Partiti Torino 1878, pp. 709-717; Mem. e docum. per la storia dell'Universitàdi Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, I, Pavia 1878, ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] di Muḥammad Šāh, 1728), compilato in persiano, confrontando anche le Tabulae astronomicae di La Hire (Parigi 1687-1702), dagli astronomi di greco-araba ebbe diversi secoli più tardi nelle università europee del Medioevo e nella medicina yūnānī in ...
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Curie, Marie e Pierre
Francesca Turco
La celebre coppia che scoprì la radioattività
Marie e Pierre Curie furono due grandi scienziati. La loro scoperta più importante fu la radioattività e per tali [...] non potevano frequentare l'università; la formazione scientifica di Maria avvenne quindi privatamente. Lavorò come istitutrice per poter pagare l'università per sé e per una sorella ed entrambe poterono quindi trasferirsi a Parigi per studiare. Qui ...
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Chimico (Rouen 1645 - Parigi 1715). Fu uno dei maggiori esponenti della chimica francese nell'ultimo quarto del sec. XVII. Ebbe una farmacia a Parigi, ma, essendo protestante, dovette nel 1683 rifugiarsi [...] , si interessò, sin dagli inizi della carriera scientifica, alla farmacia. Dopo studî a Rouen, Parigi (presso il Jardin du Roi) all'universitàdi Montpellier, nel 1672 si stabilì nella capitale francese dove divenne apotecario del re, proprietario ...
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Chimico e storico della chimica (Livorno 1879 - Buenos Aires 1950); seguì a Lipsia (1904) i corsi di W. Ostwald; assistente di E. Paternò (1906) a Roma. A partire dal 1912 si dedicò completamente [...] de synthèse. Sempre a Parigi organizzò il primo Congresso internazionale di storia delle scienze. Allo scoppio della guerra, M., ebreo e socialista umanitario, si trasferì in Argentina all'universitàdi Santa Fe. Nell'intento di promuovere una nuova ...
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Mannessier, Anna. – Chimica francese, naturalizzata italiana (Parigi 1879 - Padova 1944). Presso l’Universitàdi Pavia ha conseguito la laurea in Chimica e farmacia e poi la libera docenza in Chimica generale. [...] laboratorio, ha effettuato ventidue pubblicazioni, la maggior parte di chimica organica. Tra i suoi studi vanno ricordati quelli sulla imide dell’acido clorocanforico e sulla imide clorotiocanforica, e quelli sulla tiosaccarina e sul ditiosolfindene ...
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WITTIG, Georg
Chimico, nato a Berlino il 16 giugno 1897. Professore al politecnico di Braunschweig (dal 1932) e successivamente alle universitàdi Friburgo (1937), di Tubinga (1944) e infine di Heidelberg [...] (1956). Professore onorario alla Sorbona diParigi. È autore di numerose e importanti ricerche teoriche e sperimentali di chimica organica (chimica dei radicali liberi, stabilità dei composti ciclici, chimica dei litioarili, identificazione del ...
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WERNER, Alfred
Alfredo Quartaroli
Chimico svizzero francese, nato a Mulhouse il 12 dicembre 1866, morto a Zurigo il 15 dicembre 1919. Vincitore del premio Nobel per la chimica nel 1913. Nel 1886 studiò [...] all'universitàdi Zurigo con G. Lunge e poi a Parigi con M. Berthelot; nel 1893 fu nominato straordinario di chimica a Zurigo e nel 1895 ordinario.
Si occupò con A. Hantzsch delle stereoisomerie delle ossime, ma specialmente notevole è la sua nuova ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ms. fr. 19.093 della Bibliothèque Nationale diParigi corrisponde al taccuino o portfolio (impropriamente chiamato album presso l'Universitàdi Cracovia. Nel XVI sec., con lo sviluppo dei circoli di matematica, il torquetum ha goduto di una nuova ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...