INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , pochi erano gli stranieri: tre francesi, uno spagnolo, due inglesi. Questi ultimi, Stefano Langton e Roberto di Corson, erano magistri all'UniversitàdiParigi, una scelta che illustra uno dei criteri applicati da I. III nell'individuare i suoi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a Bologna, come si dirà, avrebbe inviato il Liber extra.
Diversamente accadde a Parigi e a Oxford.
Il pontificato di G. IX coincise, per l'UniversitàdiParigi, con la crisi di quell'ordinamento che si era stabilito nei primi anni Venti del sec. XIII ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] ramificazioni dottrinali e istituzionali, non smise di accrescersi.
Gregorio X aveva nominato il cardinale Simon di Brion, suo legato in Francia con poteri sull'UniversitàdiParigi e con il compito di appianare quei contrasti e controllare la ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] documento Clemente VI, in seguito a una supplica del cardinale Gozio da Rimini, ingiungeva al cancelliere dell'UniversitàdiParigidi conferire a G. la cattedra magistrale e la licentia docendi entro un mese, nonostante la normativa universitaria ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il re intendeva nello stesso tempo colpire l'opinione espressa dal pontefice e far assumere all'UniversitàdiParigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra Papato e Impero. L'opinione espressa da Guiral Ot ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] che partì l'iniziativa della rivolta; assistiti da una coalizione di maestri dell'universitàdiParigi (Alessandro di Hales, Giovanni della Rochelle, Riccardo Rufo, Aimone di Faversham) e capeggiati da frate Arnolfo, penitenziere del papa, i ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Savoia e la diocesi lionese per recarsi presso la sua residenza arcidiaconale di Liegi.
Negli anni 1248-52 Tedaldo frequentò l'UniversitàdiParigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommaso d'Aquino e Guy ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] il filosofo, e il fatto che egli era, oltre tutto, un eretico "relapso". Consapevoli del favore di cui Pico godeva a corte e presso l'universitàdiParigi, i nunzi, pur non risparmiando interventi e pressioni per ottenerne la consegna, tentarono ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] e alcune lettere in merito, agli studenti dell'universitàdiParigi; ma il testo non giunse a destinazione: venne smarrito presso il collegio di Navarra e il D. accusò i sodali di Erasmo di aver ostacolato la circolazione del suo pamphlet, Finalmente ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] aver studiato il diritto per ben sette anni all'universitàdiParigi, "fiorentissimo totius Europae gymnasio" e l'aver fatto parte del locale Collegio dei giure consulti. Un apprendistato culturale, quindi, di non poco conto (e proprio a lui il padre ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...