GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] storia francescana in generale e quella dei cappuccini in particolare: Il paradiso serafico (Sant'Agnello 1888); S. Bonaventura alla UniversitàdiParigi (ibid. 1884); S. Bonaventura e la sua dottrina (Napoli 1890); Il glorioso s. Lodovico, vescovo ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] G. B. Braccesco, manoscritto, secondo il quale l'E. sarebbe stato lettore di humanae litterae all'universitàdiParigi. Ma la notizia (sulla quale si veda anche Tiraboschi) sembra priva di ogni autorità. La stessa fonte ne colloca la morte nel 1578 a ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] che accompagnava un dono di libri inviato agli studiosi dell'universitàdiParigi: "Volentes igitur, ut J.77r-80r), dal breve scritto ??? ??? , attribuito a Teofrasto (ediz. di W. Kley, già cit.). Tutte queste versioni sono chiaramente attribuite a ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] lotta contro i seguaci dell'obbedienza avignonese: tutti gli eremitani di S. Agostino vi ebbero infatti la proibizione di accedere o di aver alcun rapporto con l'universitàdiParigi e con le altre poste "in locis scismaticis". Tale disposizione ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] il G. aveva studiato all'estero e aveva frequentato, fino al conseguimento della laurea, i corsi della facoltà di medicina dell'UniversitàdiParigi; quindi, sulle orme dello zio, aveva preso a simpatizzare per la Giovine Italia che G. Mazzini aveva ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] del ministero della Pubblica Istruzione, divenne "assistente straniero" nella clinica pediatrica dell'universitàdiParigi, ove seguì i corsi di due grandi maestri della pediatria, B.-J.-A. Marfan, e P-A-A. Nobécourt. Alla fine del 1921 fu chiamato ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] lì vita conventuale fino al pieno recupero della salute. Nel 1367 la richiesta del papa al cancelliere dell'universitàdiParigi doveva certamente essere stata soddisfatta perché Urbano V, in una lettera datata da Avignone il 23 ott. 1367, si ...
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STEFANESCHI, Gentile
Marco Leonardi
(Gentile Orsini). – Nacque a Roma tra il 1250 e il 1260 dall’unione di due tra le famiglie (v. la voce Stefaneschi in questo Dizionario) più in vista dell’aristocrazia [...] inosservata la lezione tenuta da Stefaneschi nel marzo del 1293 all’UniversitàdiParigi, incentrata sul commento, nella forma di un sermone, a un passo del Vangelo di Luca (24, 33-34, inerente ai discepoli di Emmaus) e a un confronto con un versetto ...
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MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] M. mutò finalmente con la nomina, decretata da Napoleone, di J.-C. de Villaret, vescovo prima di Amiens e poi di Casale Monferrato, a cancelliere dell’UniversitàdiParigi. Prescelto dal vescovo come persona particolarmente competente a svolgere le ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] accordava la cittadinanza francese agli stranieri eminenti, venne naturalizzato il 12 nov. 1803; nel 1805, poi, riordinata l'universitàdiParigi, ne divenne docente ufficiale. Ma l'anno dopo lasciò la cattedra per rientrare a Napoli al seguito delle ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...