ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] seguire le lezioni dal divieto imposto da Onorio III. Favorì lo studio delle lingue orientali presso l’UniversitàdiParigi.
Viene descritto gravato dal peso degli anni, molto malato, artritico, affetto – al pari del fratello Pandolfo – da ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] al suo intervento, i baccellieri formati dell'Ordine agostiniano furono esentati dall'obbligo di risiedere per almeno quattro anni all'universitàdiParigi prima di essere promossi maestri (Ypma, La formation, pp. 84-91) .
Probabilmente a causa degli ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] un provenzale, precedentemente vicecancelliere e famigliare di Carlo II, infine Nicola de Nonancour, cancelliere dell'universitàdiParigi e decano del capitolo parigino. Contemporaneamente C. V riconfermò l'ordinamento di Gregorio X per il conclave ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Era questo il primo passo su quella via verso l'unione che il memorandum della universitàdiParigi del giugno 1394 aveva raccomandato al re di Francia: via cessionis (rinuncia dei due papi), via compromissi (arbitrato circa la loro legittimità), via ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] teologia e filosofia. Nella sua giovinezza, sotto il nome di M. Lancia, godette di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) studiò alle UniversitàdiParigi e di Bologna. In quel periodo egli sembra essere stato fatto ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] scisma, impegnandosi in un notevole sforzo per la sua migliore riuscita. Fin dai tempi di Urbano VI nell'ambiente dei teologi dell'UniversitàdiParigi si era affacciata l'opinione che un concilio ecumenico in cui fosse rappresentata l'universalità ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] -Dieu. Le qualità della sua intelligenza lo fecero notare dall'abate che, sicuramente nel 1307, lo mandò a studiare all'universitàdiParigi. Vi restò sedici anni, si orientò verso la teologia e vi raggiunse grande fama: presto si cominciò a prendere ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] per esaminare il Tractatus de periculis novissimorum temporum – rivolto contro gli Ordini mendicanti – del maestro di teologia all’UniversitàdiParigi Guillaume de Saint-Amour e a presiedere il processo intentato contro il generale dell’Ordine ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , specialmente per quanto riguardava la spinosa questione delle due cattedre di teologia all'universitàdiParigi.
Partendo da considerazioni di ordine esca-a tologico Guglielmo di Saint-Amour nel suo De periculis novissimorum temporum aveva, nel ...
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Cesaro
Cesàro Ernesto (Napoli 1859 - Torre Annunziata, Napoli, 1906) matematico italiano. Tra i più geniali matematici italiani dell’Ottocento, ebbe una gioventù difficile a causa dei rovesci finanziari [...] recò anche a Parigi per seguire le lezioni di J.G. Darboux e Ch. Hermite. Tornato definitivamente in Italia, grazie all’interessamento di L. Cremona, G. Battaglini e U. Dini, ottenne nel 1884 una borsa di studio presso l’universitàdi Roma; nel 1886 ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...