DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] della storiografia ital., Bari 1921, II, pp. 21-23, 71-74, 83-86, 111, 128; G. Solitro, Maestri e scolari d. univers. diPadova nell'ultima dominazione austriaca (1813-1866), in Arch. veneto-trident., s. 4, I (1922), pp. 452 s., 488 s.; G. Mazzoni ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] d'Italia: il progetto del 1809, in Diritto penale dell'Ottocento. I codici preunitari e il codice Zanardelli, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1993, pp. 101-182; U. Casari, G. L. e altri intellettuali estensi alla fine del Settecento, Verona 1995, pp ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di una ricca pensione dal re di Francia). G. Barbarigo, vescovo diPadova, ebbe, nei primi anni di pontificato, un importante ruolo di I. XI accolse la richiesta dell'Universitàdi Lovanio di condannare sessantacinque proposizioni lassiste e ciò finì ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] cardinale Gozio da Rimini, ingiungeva al cancelliere dell'Universitàdi Parigi di conferire a G. la cattedra magistrale e la lettore, negli Studia di Bologna, Padova e Perugia. È verosimile, per quanto non certo al di sopra di ogni ragionevole dubbio, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa, canonizzato da poco dal pontefice e far assumere all'Universitàdi Parigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] subito avviate con i collegati dopo il passaggio diPadova sotto la signoria viscontea, il C. fu in . F. C. nella politica fiorentina dal 1382 al 1402, tesi di laurea, Universitàdi Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a. a. 1966-67; C. Bec, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] G. fu eletto podestà diPadova; assunse la carica nell'aprile 1525 e la tenne sino al giugno dell'anno seguente, dividendosi fra il cumulo dei processi che non riuscì a espletare, la presenza ai dottorati dell'Università e soprattutto l'attenzione a ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Universitàdi Bologna e dal 1° dic. 1931 era chiamato, su proposta di Gentile, alla medesima cattedra (anche questa istituita ad personam) nella Scuola di filosofia di Roma (facoltà di -Padova 1974, pp. 196 s.; S. Rogari, La Biblioteca filosofica di ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] letterario (un resoconto storico-politico dell'universitàdi Menfi steso da Talete Milesio); fa di G. Ravara, console gen. della Rep. di Genova presso gli StatiUniti (1791-1797), in Italia e America dal Settecento all'età del Risorgimento, Padova ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] di Vannolo di Monuccio, a Carlo Malatesta, signore di Rimini e didi Andrea di Nicola Barigiani, didididi invio e di pagamento delle derrate dididididididìdididididi Cesare diUniversitàdi Ferrara, Ferrara 1873, pp. 9, 53; L. Zdekauer, LoStudio di ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...