INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Questi ultimi, Stefano Langton e Roberto di Corson, erano magistri all'Universitàdi Parigi, una scelta che illustra uno dei ), pp. 13-25; M. Maccarrone, Studi su I. III, Padova 1972; J.R. Sweeney, Innocent III, Hungary and theBulgarian coronation, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1572 aveva inviato alla corte di Madrid un nunzio straordinario, il vescovo diPadova Niccolò Ormaneto, per sollecitare l'infallibilità dottrinale del papa. Filippo II e l'Universitàdi Lovanio si appellarono perciò al nuovo pontefice. Con la bolla ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Ca' Dolfin) dell'universitàdi Venezia - nella zona di S. Pantalon, di Vicenza, tesi di laurea, fac. di lett. e fil., Univ. diPadova, anno acc. 1970-71; C. Zen, Aspetti di attività pastorale di Dionisio Dolfin vescovo di Vicenza (1606-1626), tesi di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] vos. Poche settimane dopo l'enciclica, nei pressi diPadova Rosmini iniziava la stesura delle Cinque piaghe, rivendicando invitando i vescovi a desistere dalla domanda di riconoscimento dell'Universitàdi Lovanio come persona civile, che aveva ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Veneto, affidata la colletta al vescovo diPadova, si riuscì a compilare una lista di offerte ammontanti a 216 libbre, 7 e a Oxford.
Il pontificato di G. IX coincise, per l'Universitàdi Parigi, con la crisi di quell'ordinamento che si era stabilito ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Marzio Milesi, il lettore all'Universitàdi Pisa Gaudenzio Paganino, con cui di mano di Giorgione da Castelfranco" registrato nell'inventario post mortem dei beni del G. del 1638: Salerno, p. 136 n. 25). Dopo Venezia, il giro toccò Padova ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa, canonizzato da poco dal pontefice e far assumere all'Universitàdi Parigi il ruolo di terzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di una congiunta benestante, sulle prime si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Universitàdi Palermo, poi all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali didi Carnelutti di iscriversi alla facoltà di giurisprudenza diPadova ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] febbraio, di tornare indietro. Passando per Parigi, il G. ricevette a nome della locale Università un discorso di benvenuto per la questione della sua elezione a vescovo diPadova. Il contingente veneziano fu particolarmente nutrito (dieci ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] subito avviate con i collegati dopo il passaggio diPadova sotto la signoria viscontea, il C. fu in . F. C. nella politica fiorentina dal 1382 al 1402, tesi di laurea, Universitàdi Firenze, facoltà di lettere e filosofia, a. a. 1966-67; C. Bec, ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...