DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] conte Francesco Pertusati (già collega del D. al collegio di Brera) e di alcuni ecclesiastici avversi all'indirizzo teologico inaugurato nell'universitàdi Pavia da esponenti giansenisti. Un altro gruppo di AC e AS fu costituito a Parigi dallo stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] in cui il brabantino Andrea Vesalio, medico e versatile umanista, dalla sua cattedra diPadova, introduce una vera rivoluzione – hanno centro nei teatri anatomici e nelle università d’Italia. Queste attraggono almeno fino al sec. 17°, per la medicina ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] gli studi e a laurearsi in medicina presso l'Universitàdi Vienna.
A partire dal 1876 fu medico condotto a Dal "Natale di sangue" all'annessione, Milano 1982, ad ind.; A. Depoli, Fiume XXX ottobre 1918, a cura di M. Dassovich, Bologna-Padova 1982, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] physica specialis, mentre nelle università e nei numerosi collegi dei diPadova fu direttamente coinvolta tra il 1779 e la caduta della Repubblica di Venezia in commissioni pubbliche in materia di agricoltura, idraulica, mineralogia e produzione di ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] diPadova) di Piermaria e di Orsetta di Marino Giustinian, nacque a Venezia il 10 genn. 1546.
Segue la nascita, oltre che di almeno due sorelle entrambe destinate al velo, di venete..., tesi di laurea, Universitàdi Venezia, facoltà di lettere e ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, ad indicem; V. Emiliani, Gli anarchici, stagione del cavaliere errante, in Annali dell'Istituto di storia della Facoltà di magistero dell'Universitàdi Firenze, III (1982-84), pp. 109- ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] Padova, Venezia, Ferrara e Lucca, si era rifugiato a Salò. Successivamente la famiglia si trasferì in Svizzera e infine, nel 1546 si stabilì a Basilea, isola di 293-294; G. Busino, Italiani all'Universitàdi Basilea dal 1460 al 1601, in Bibliothèque ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] , si trasferì al liceo Tito Livio diPadova, da dove nel 1859 fu espulso l’amico Carlo Tivaroni. Nel 1860 lasciò il Veneto austriaco per iscriversi alla facoltà giuridica dell’Universitàdi Pisa, poi di quella di Pavia, dove ebbe compagni Antonio ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] diPadova, timorosi d'introdurre innovazioni tali da risultare vincolanti, respinsero la sua richiesta di interpretare, senza compenso, i dialoghi platonici all'università. Non gli restava che abbandonare di nuovo la città: munito di lettere di ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] dei libri donati.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diPadova, Archivio Polcastro; Archivio di Stato di Venezia, Commissione araldica, bb. 57, 147; Presidio di governo veneto, bb. 17, 64; Archivio di Stato di Milano, Uffici e tribunali regi, parte ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...