PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] di Stato di Roma, Notai Auditor Camerae, vol. 329, p. 481).
In giovane età si trasferì a Padova, dove frequentò la facoltà di , pp. 773-775; F.M. Renazzi, Storia dell’Università degli studi di Roma detta communemente La Sapienza, II, Roma 1804, pp. ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] a Roma fino al 1544, anche se i rotuli di quell'università, non fanno menzione di lui (Renazzi). A meno che non sia il B si fa menzione di un nuovo docente per quest'ultima materia, Giustiniano Finetti da Monte Lupone, chiamato da Padova. Il silenzio ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] marzo 1691 il G. morì a Venezia, e fu sepolto nella chiesa di S. Faustino.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. stor. dell'Università, Mss., 360, cc. 131v-132v; 698, cc. 193r, 196v; Arch. di Stato di Modena, Archivio Iacoli, b. 12, f. III (variante autografa ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] di Milano nel 1460, in Boll. stor. della Svizzera italiana, VI (1884), pp. 180-182; Id., L'università ; Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 134; XI, ibid. 1958, p. 622; G. Resta, Giorgio Valagussa. Umanista del Quattrocento, Padova 1964, pp ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] Successivamente il F. si trasferì a Padova, dove ebbe modo di seguire le lezioni di J. Vesling e di laurearsi in filosofia e medicina, 1806, anno in cui la scuola venne assorbita dall'università padovana.
Oltre agli incarichi pubblici, il F. ebbe ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] agli studi ginnasiali, frequentò poi il primo corso di umanità a Trento e concluse quindi questi corsi a Innsbruck. Qui, nel 1808, si iscrisse all'università, fu quindi a Landshut e nel 1813 si trasferì a Padova, ove si laureò in medicina il 26 nov ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] , poiché - fino al 1562 - a Mantova non si conferivano lauree, e a Padova si laureò il 17 luglio 1560.
In questa università, nel giro di pochi anni, dal 1543 al 1546, era stato inaugurato il metodo dimostrativo in anatomia, in botanica, in clinica ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] . In realtà già il Carioti aveva annotata la scomparsa del manoscritto.
Fonti e Bibl.: Il verb. di laurea in Padova, Archivio antico dell'Università, 344. cc. 45r-46v; A. de Sgobis (o Sgobbis), Nuovo... theatro farmaceutico..., II, Venetia 1667, pp ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] di libertà di pensiero e di azione medica. Nello Studio di Ferrara l'insegnamento della materia era stabilito secondo la programmazione didattica delle università un parere a G. Wesling, professore a Padova, che si dichiarò favorevole al Magati.
Nel ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] a Milano, G.B. Morgagni a Padova. Di nuovo a Roma nel 1748, il G. (membro dell'Arcadia col nome di Avicennio Euroteo) riprese l'attività nei due Nürnberg 1799); F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studj di Roma, IV, Roma 1806, p. 377; Notizie ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...