MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] quest'ultimo, già cattedratico nell'Università pisana, a orientare il M. verso gli studi di medicina sperimentale, ma è certo frustolo di coagulo per una alterazione del moto fermentativo.
Nel corso del 1667 il M. si condusse in un viaggio a Padova ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] del L. alla cattedra di straordinario alla lettura di medicina teorica dell'Università romana, incarico tenuto per ed esperienze intorno al creduto cervello di bue impietrito, vivente ancor l'animale…, Padova 1710, e Considerazioni ed esperienze ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] di S. Marco), rifiutò le vantaggiose offerte del duca di Savoia e di quello di Parma perché si trasferisse presso le loro università cui si rivolge per la nomina alla cattedra di anatomia a Padova, il C. afferma di avere in casa 150 tavole in rame, ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] fu assistente nell'ospedale di S. Giovanni e professore straordinario d'anatomia all'università, divenendo ordinario nel G. Malacarne, Mem. stor. intorno alla vita ed alle opere di M. V. G. Malacarne, Padova 1819, p. 17; A. M. Vassalli Eandi, Mem. ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] rectum statice usum in Sanctorii Aphorismos, Padova 1710; Opera omnia medico-practica et anatomica , 1, Brescia 1758, pp. 51-54; F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli Studi di Roma, IV, Roma 1806, pp. 89 s.; C. Minieri Riccio, Memorie storiche ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] e l'università, laureandosi in medicina.
Dopo un periodo di perfezionamento presso gli ospedali di Bologna e di Firenze, I, Milano 1934, pp. 48-49; F. A. Perini, Giornalismo ed opinione pubblica nella rivoluzione di Venezia, I, Padova 1938, passim. ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] collezionista, a cui inviò diverse opere d'arte da Padova, dove si recò a studiare medicina probabilmente nel 1579 Maccherini, Caravaggio e i caravaggeschi nel carteggio familiare di G. M., dissertazione, Universitàdi Roma "La Sapienza", 1993; C.L.C ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] e medicina (D. Gallo, Statutiinediti del Collegio padovano dei dottori d'artie medicina: una redazione quattrocentesca, in Quaderni per la storia dell'Università diPadova, XXII [1989], in corso di stampa). Prima del novembre 1378 Giovanna Dalle Calze ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] si laureò: un documento della curia vescovile diPadova testimonia una laurea "in artibus spectabilis et universitàdi Parigi; ma il testo non giunse a destinazione: venne smarrito presso il collegio di Navarra e il D. accusò i sodali di Erasmo di ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] studenti del convento fiorentino di S. Marco che il maestro Uguccione, abitante in Padova, si sarebbe recato dal dell'anatomia in Bologna, in Studi e memorie per la storia dell'Universitàdi Bologna, II (1911), pp. 56-72; E. Wickersheimer, Anatomies ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...