CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] all'università fiorentina e seguì poi, tra il 1889 e il 1891, i corsi dell'Istituto di studi superiori della Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia: 1870-1925, Padova 1979, pp. 222 s.; L. Strappini, Introd. a E. Corradini, ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] una nobile vittima politica: M. Rygier, in Università popolare, 15febbr. 1908, pp. 113-17; Le rovine del neo-imperialismo italico. Libia e antimilitarismo, Parma 1912; Le forme di lotta e di solidarietà. Relazione al congresso nazionale dell'azione ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] 'aula magna dell'università, il C. fu tra i promotori della Camera del lavoro di Parma, di cui fu il Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel partito socialista ital. (1900-1912), Padova 1968, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] seguita a San Salvario". Fu quindi allontanato dall'università e da Torino per un periodo di sei mesi (ridotti in effetti a due e A. Boucheron sul gusto di quelli del Foscolo premessi all'Ortis. Fu poi a Verona, Padova, Arquà ed a Venezia ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] d'Italia: il progetto del 1809, in Diritto penale dell'Ottocento. I codici preunitari e il codice Zanardelli, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1993, pp. 101-182; U. Casari, G. L. e altri intellettuali estensi alla fine del Settecento, Verona 1995, pp ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] e soste pie ai santuari di Loreto e Padova. A Modena restava il giovane zio di F., Rinaldo, allora diciannovenne, di protettore degli studi e della cultura di tradizione muratoriana va certo ridimensionata. Persino l'istituzione dell'università ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] perché egli stesso talora dimorò a Padova, frequentandovi lo Studio. Certo, di conoscenze giuridiche - come le sue future presente anche in B., di varie "libertates" agli uomini e "università" delle valli di Non e di Sole), per umiliare ferocemente ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] speculazione rivelatasi troppo ambiziosa per le sue possibilità.
Dopo aver studiato a Padova sotto la guida dello zio Daniele, professore all'università, che gli assegnò quale insegnante di matematica l'astronomo G. Santini, nel 1811 il F. fu ammesso ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] vi si dedicasse in modo più profondo e sistematico all'universitàdi Bologna, dove fu certamente, ma in data non Roma; è discussa l'identificazione della statua di Firenze; a Padova si decise di dedicargliene una), ed egli stesso curò in modo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di una ricca pensione dal re di Francia). G. Barbarigo, vescovo diPadova, ebbe, nei primi anni di pontificato, un importante ruolo di I. XI accolse la richiesta dell'Universitàdi Lovanio di condannare sessantacinque proposizioni lassiste e ciò finì ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...