NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] a favore diUniversità già esistenti (Bologna e Canterbury: 1448; Roma, in anno incerto). I biografi di N. raccontano La biblioteca di Pomposa, a cura di G. Billanovich, Padova 1994, pp. 272-95; Id., Dispersione dei codici e visite di umanisti a ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] di progetti di ingegneria nella Spagna del XVI secolo. Di questi, solo il 10% aveva studiato matematica, filosofia della Natura o cosmografia all'università intorno al 1593 poco dopo il suo arrivo a Padova, e che circolò in forma manoscritta fino al ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] sede l’Università dei cattolici italiani. Tra le tante congregazioni religiose italiane di fondazione ottocentesca 86 Cfr. Contro la chiesa di classe. Documenti della contestazione ecclesiale in Italia, a cura di M. Boato, Padova 1969, pp. 425-452
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] organizzazione venne creata nel 1889 a Padova col nome di Unione cattolica di studi sociali, ma nella sua approvazione pressanti di Toniolo, fondando a Milano, da parte di padre Agostino Gemelli, l’Università Cattolica, con le facoltà di Filosofia ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] corso del Medioevo però, a Bologna, a Padova, a Napoli, erano nate le università, e con la loro crescita fu inevitabile intreccia con le lotte tra gli Stati europei: così il re di Francia Luigi XIV, per indebolire l'imperatore tedesco e il papa ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Firenze 1971, ad ind.; L. Puppi, Michele Sanmicheli architetto di Verona, Padova 1971, pp. 85, 159 (relative a G. e edizioni dei classici. Commandino e Maurolico, in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti - L. Pepe, Firenze 1997, pp. 124 ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] poco influì sulla recrudescenza degli intransigenti l’ostinazione di un certo ‘laicismo’, diffuso nell’ambiente della stampa, dell’università, dell’economia, del mondo del lavoro, della scuola, di rompere una volta per tutte il tradizionale legame ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] terra" a "coprire li cadaveri", scrive il 27 luglio, da Luvignano, presso Padova, dov'è appena riparato. E da qui, il 2 agosto, si trasferisce negli immediati pressi di Vicenza, scampata, "con tutto il suo territorio", come testimonia lui medesimo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] di letteratura francese di Francesco Orlando (1934-2010).
Si moltiplicavano intanto, in concomitanza con l’espansione dell’università Mazzini e Tenca. Per una storia della critica romantica, Padova 1968.
G. Guglielmi, Da De Sanctis a Gramsci, Bologna ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Emanuele Adramitteno, che il conte aveva condotto con sé da Padova come maestro di lingua: si trattava (v. il suo scritto greco del di autonoma discussione teologica e filosofica – le Università e gli studi teologici e soprattutto lo Studio di ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...