DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] la sua "Historia Bononiensis", in Studi e memorie per la storia dell'universitàdi Bologna, XV, Bologna 1942, pp. 59-112; G. M. Pou Sartori, Gli studi al Santo diPadova, in Problemi e figure della scuola scotista del Santo, Padova 1966, p. 131; V. ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 259, 448; A. Gloria, I monumenti d. Univers. diPadova, I, Padova 1888, pp. 505 s.; G. Castelli, La vita e le opere di Cecco d'Ascoli, Bologna 1892, pp. 30, 36 ss., 43, 57 s.; L. Zdekauer, Lo Studio ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] semestre invernale 1434-35, l'H. s'immatricolò all'Universitàdi Vienna, dove frequentò i corsi nella facoltà delle arti e di giurisprudenza, che frequentò quasi per un biennio prima di passare allo Studio diPadova. Qui seguì docenti di vaglia ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Basiliense. Studien und Quellen zur Geschichte des Concils von Basel, a cura di J. Haller et al., Basel, I, 1896, p. 349; universitàdi Bologna e di Parma, Firenze 1966, pp. 465 s.; A. Sammut, Unfredo duca di Gloucester e gli umanisti italiani, Padova ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] . Giacomo Maggiore; continuò poi gli studi a Cesena, Verona, di nuovo a Bologna e a Padova, con maestri come i padri G. Sforza, N.M. Troisio corte imperiale per la cattedra di teologia dogmatica nell'Universitàdi Vienna, ma rifiutò le lusinghiere ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] i teologi francescani dell'Università. Poi raggiunse Tolosa e lì prese possesso della cattedra vescovile nel mese di maggio, dopo aver personalità; tuttavia, a differenza di Francesco d'Assisi o Antonio diPadova, nel caso di L. non si conoscono che ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] baccellierato, entro il 1305 tornò in Italia, quasi sicuramente a Padova, per riprendere l'insegnamento. Di qui continuò a seguire attentamente gli avvenimenti di Parigi e della sua università, sicché, quando Filippo il Bello e la sua corte, raccolte ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] , a quel che pare, a Roma, proseguendo poi gli studi all'universitàdi Bologna, dove fu forse suo maestro il noto canonista e civilista Giovanni (Nicoletti) da Imola. Poi passò a Padova, dove conseguì il dottorato in decretis. Non è noto quando ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] parroco. Completati gli studi teologici presso l'Universitàdi Innsbruck, svolse per quindici anni attività didattica patriarca G.L. Pyrker, assistito dai vescovi M. Farina diPadova e C.P. Ravasi di Adria, prese possesso della sede il 19 marzo. Pur ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] coll. 72-76; S. Vallaro, I professori domenicani nell'Universitàdi Torino, in Archivum Fratrum Praed., VII (1937), pp. 174-176; G. Capone Braga, La filosofia francese e italiana del Settecento, II, I,Padova 1942, pp. 44 ss.; E. Damming, Il movimento ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...