EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] "Studium generale" di Vicenza (MittarelliCostadoni, IV, pp. 213 s.). Avrebbe dunque frequentato l'universitàdi Vicenza che fu A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, I-II, Padova 1972, ad Indices; N. ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] , che lo fece ascrivere alla Accademia reale di scienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, discusse col ministro barone di Pfutschner i problemi della riforma dell'università pisana. Dopo una sosta a Padova rientrò a Pisa e da qui si ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] aspirante a una cattedra della universitàdi Vienna. Nel 1497 i due di Massimiliano all'assedio diPadova. Nel corso di un contrattacco conquistò e distrusse il castello di Moccò (ottobre 1511), ma dovette interrompere senza risultato l'assedio di ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] dell'universitàdi Brera" all'"aprimento degli studi",nell'autunno del 1683 la liberazione di Vienna di Carlo Borromeo; ricorda, nella chiesa agostiniana di S. Marco, i meriti di s. Agostino e in quella di S. Francesco le virtù di s. Antonio da Padova ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di G. Mollat, Paris 1904-1947, n. 44670).
L'E. studiò diritto canonico, probabilmente all'universitàdi Montpellier di Mantova, diPadova, di Verona e di Ferrara. Arrivato a Bologna il 19 genn. 1372, per aprile vi convocò un parlamento composto di ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] si trasferì a Padova, dove lo accolse benignamente il vescovo monsignor M. Cornaro, che gli affidò di nuovo la direzione di monasteri femminili. In quella città egli strinse nuove amicizie con i letterati e i docenti della celebre università e trovò ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] , p. 190*b; C. Piana, La facoltà teologica dell'Universitàdi Firenze nel Quattro e Cinquecento, Grottaferrata 1977, p. 69; A Gamboso, Fonti storiche antoniane, in Antonio da Padova uomo evangelico…, a cura di L. Bertazzo, Padova 1995, pp. 13-22; C. ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] genn. 1851), occupandosi in particolare dell'universitàdi Roma, per la quale dispose l'ingrandimento redaz. del Sillabo, in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Misc. in onore di P. Pirri, Padova 1962, pp. 428-439; Id., Nuovi docc. sulla genesi del Sillabo ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] frequentò quindi le scuole di Brera. A sedici anni si iscrisse alla facoltà legale dell'universitàdi Pavia, allora ravvivata dalla , come il libraio Scapin diPadova, Teodoro Correr, cui aveva venduto codici e oggetti di antiquaria, e l'editore ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] si era opposto alla sua nomina come professore all'universitàdi Tubinga. Di fronte a questa crescente ostilità il F., al , Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche storiche, Padova 1967, pp. 25 s., 75; Id., Anabattismo e ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...