DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] i ss. Francesco e Antonio da Padova), che fu eseguito, a spese di Daddo Calcagni e della moglie Tommasa F. Domestici, Testimonianze robbiane in Casentino, tesi di laurea, Universitàdi Firenze, facoltà di lettere, a. a. 1985-1986; Le robbiane ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , poco. In gioventù studiò per molti anni all'Universitàdi Parigi, come egli stesso ricordava con molta nostalgia, . 209-12.
A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e 'familiae' cardinalizie dal 1227 al 1254, I, Padova 1972, pp. 246, 320.
Id., I ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] aristotelismo, cominciando le sue lezioni di teologia nella giovane Universitàdi Napoli già verso l'autunno 369, 432-433;
A. Paravicini Bagliani, Cardinali di curia e 'familiae' cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, pp. 545-551; N. Kamp, Kirche ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...]
Nel luglio del 1933 la facoltà di giurisprudenza dell'Universitàdi Roma lo chiamò con voti unanimi "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di Buonaiuti, in ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] . Nel 1551 conseguì il dottorato in teologia presso l'Universitàdi Pisa, dove seguì le lezioni del maestro carmelitano Giuliano replicava con una durissima Apologetica responsio (Padova 1584), nella quale lo Speculum di G., la cui "ingens magnitudo" ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] questi anni la predicazione quaresimale che il B. svolse a Padova, Verona, Roma, Rimini, Firenze, Fano; nel 1732 fu per cui il B. decise di allontanarsi da Roma, accettando la cattedra di storia ecclesiastica dell'universitàdi Pisa, offertagli da G. ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] grammatica. La facoltà degli artisti dell'universitàdi Parigi lo invitò a documentare le sue , 80, 127, 359, 730, 732; A. Favaro, Un "Conservatore" dello Studio diPadova eletto dal Consiglio dei Dieci nel 1524, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XXXIII ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] . P. Tolomei, Dodici lettere inedite di Paolo Paciaudi a Clemente Sibilato, Padova 1845; G. Tononi, Corrispondenza tra ; W. Cesarini Sforza, Il Padre Paciaudi e la riforma dell'Universitàdi Parma, in Archivio storico italiano, LXXIV (1916), pp. 108- ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] nella sessione del 1923. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'universitàdi Roma dove si laureò, con il massimo dei del Concordato, Padova 1970), al quale premetterà un saggio introduttivo in cui, riprendendo alcuni spunti di uno scritto ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] universitàdi Torino nel 1817, ordinato sacerdote nel 1818, insegnante di teologia morale e Sacre Scritture nel seminario di A. Ch., in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscell. in onore di P. Pirri, Padova 1962, I, pp. 327-54; Id., Cavour et Ch. (1852 ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...