BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] locali e provinciali ecclesiastici. Il B. si aprì in tal modo la via all'università, che fece a Padova, iscritto alla facoltà di giurisprudenza e laureato in utroque il 22 maggio 1773, ma profittando soprattutto degl'insegnamenti e della familiarità ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] Innsbruck, ma già nel secondo semestre cambiò facoltà, passando a quella di lettere e filosofia. Continuò quindi gli studi nelle universitàdi Monaco e Praga completandoli a Padova, dove si laureò in filologia nel 1858, ottenendo altresì un diploma ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Universitàdi Napoli e fu discepolo del filosofo aristotelico Simone Porzio (1497-1554) e di Ettore Minutolo, lettori rispettivamente di metafisica e di Cinquecento, a cura di G. Da Pozzo, Padova 2007, pp. 986 s.; S. Fanelli, Le Nuove Fiamme di L. P., ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'universitàdi Pisa, quindi [...] stesse limitazioni della libertà, l'educazione dei bambini, le grandi universitàdi Cambridge e di Oxford, il movimento dei quaccheri, i caratteri di una città industriale come Manchester, le idee di Adamo Smith, che l'A. fece conoscere, sia pure in ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] 1772 professore di eloquenza e di antichità greche e romane nella rinascente universitàdi Ferrara, incarico Padova 1941, pp. 23, 59, 65, 101 s., 119, 124 nn. 84 e 89, 127 n. 127, 135, 251, 265, 267 s.; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime di ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] chiamato a ricoprire la cattedra per la stessa disciplina all'Universitàdi Roma, ma poté iniziarvi le lezioni solo nel 1919 (La poesia in stile di leggenda, pp. 319-346), poi ripubblicati in Letterature scandinave (Padova 1927), e dalle traduzioni ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] libera docenza - professore, presso l'università ceca fino al 1930. Quivi fondò l'Istituto di cultura italiana (1923), pubblicando il della nascita: Pietro Zorutti, poeta del Friuli, Padova 1942), che Ferdinando Neri definì (e H Vidossi ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] 5, pp. 193-200). Iscrittosi alla facoltà di filosofia dell’Universitàdi Catania, entrò in contatto con Carlo Carretto, presidente nazionale di filosofia di Messina, 1948), La necessità di esprimersi e la vita come linguaggio (tesi di laurea, Padova ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] sicuro per il Parrasio, il quale decise di rifugiarsi a Padova. Il discepolo seguì il maestro nella nuova 198; F. Pometti, Il ruolo dei lettori del MDLXVIII-MDLXX... Universitàdi Roma, in Scritti vari di filologia, Roma 1901, pp. 88 s.; P. A. Spera, ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] coadiutorem Patavij (Padova, L. Pasquato, 1595).
È probabile che per qualche tempo abbia tenuto la cattedra di metafisica dell’Universitàdi Torino. Fu a Roma durante il pontificato di Sisto V, in qualità di lettore alla Sapienza e di esaminatore dei ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...