ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] e alla poesia; recatosi nel 1793 a Padova, nel 1795 vi conseguì la laurea in utroque iure. Datosi alla politica, aderì l'A. tornò a insegnare e ottenne la cattedra di procedura giudiziaria nell'universitàdi Pavia. In questa città morì il 9 apr. 1820 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'università. Il periodo in oggetto segnò un arresto della produzione letteraria, ma la vicinanza di del fascismo, Napoli 1967, ad Ind.; F. Cordova, Arditi e legionari dannunzi ani, Padova 1969; V. Frosini, D. e la Carta del Carnaro, in La Nuova Antol ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] . 42‑77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; V. Masiello, Classi i primi scritti politici (1499‑1512). Nascita di un pensiero e di uno stile, Padova 1975; L. Derla, Sulla concezione machiavelliana del ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di lui, apprese le schermaglie ed astuzie di quella guerra dei sessi, di cui doveva diventare un maestro. Proseguì gli studi iscrivendosi all'università cura di G. Bozzolato, Padova 1974; e a cura di G. Spagnoletti, Napoli 1974); Dell'Iliade di Omero ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di Bologna (1520 circa) dove forse ascoltò le lezioni di Pietro Pomponazzi, Ferrara, Padova (probabilmente seguendovi come studente di filosofia i corsi di conl'occhio al solo senso denotativo, l'universodi discorso che ne emerge è molto più vasto ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 1778 Thomas Winstanley chiede la collazione di alcuni codici medicei per l'edizione della Poetica di Aristotile che apparirà di lì a due anni ad Oxford restando a lungo quale libro di testo dell'università (Aristotelis, De poetica liber,Oxonii 1780 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Padova il Morgagni, che lo ricorderà nel De sedibus morborum. Il C. iniziò il suo corso pisano, di Mannelli, The library of the faculty ofmedicine and surgery of the Università degli Studi in Florence: origin and development, in Bulletinof the Medical ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di quelli del figlio Francesco, scolaro nella Sapienza di Pistoia nel 1493 e successivamente nello Studio ferrarese, dove nel 1498 fu anche rettore dell'università Bigi, Nicolò Postumo signore di Correggio, in Memorie postume, Padova 1862, VI, per cui ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] condizioni del Regno e promotori di iniziative innovative (come la cattedra di commercio all'Università, che l'Intieri finanziò per la Russia. Tra aprile e giugno fece un ultimo viaggio a Modena, Padova e Venezia.
Il G. morì a Napoli il 30 ott. 1787. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] presso l'Università patavina, ove il G. si recò per completare la formazione giuridica e forse anche filosofica; di ritorno a sua dignità e alla sua corte (lettera al duca di Savoia, Padova 15 nov. 1585).
Il soggiorno torinese dovette tuttavia essere ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...