CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] (1936-38) la cattedra di agronomia tropicale e sub-tropicale all'Universitàdi Torino, e nel 1939 , Milano 1992; L. Guglielmi - I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. Schiva, Mario Calvino. Un rivoluzionario tra le piante, suppl ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] della pace (1748), otterrà una borsa di studio per l'universitàdi Torino, nella classe di belle lettere del Collegio delle provincie. Ivi specializzato in letteratura latina) e G. Bartoli diPadova (antiquario del re ed erudito, solito tenere ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a riposo prima del tempo. Il rettore dell’Universitàdi Bologna, Vittorio Puntoni, provò a sondare Pascoli con del P. Saggio sul bilinguismo poetico, Padova 1961 (3ª ed. riv. e agg., con la collaborazione di P. Paradisi, Bologna 2006).
Per le ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] d'altronde è molto diffuso in Umbria e nelle vicine Marche: il B. stesso si firmava di frequente Eugubinus.
Intorno al 1574 era a Padova, studente all'università e collega, com'egli ricorda, dei Tasso nell'Accademia degli Animosi, dove ebbe modo ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] insensibile a tali problemi. Solo grazie alla benevolenza di uno zio gli fu possibile entrare nel seminario diPadova, una delle più prestigiose università del tempo. Qui seguì dapprima gli studi di lettere e filosofia, che più lo interessavano, poi ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] specifico (i primi nel 1971 a Roma e Padova).
Mentre gli amici scelsero filosofia, Lombardo Radice si iscrisse, nel 1967, alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Universitàdi Milano. Proseguiva così nella vocazione familiare per professioni ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] un circolo di dame in casa Scotti.
Nel 1897 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Universitàdi Genova, della fine della guerra, sposò a Padova la contessa Aurelia Cittadella Vigodarzere, donna di fine cultura, che negli anni Venti tenne ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] 17, e G. Roma, professori dell'università torinese, e collabora attivamente al rinnovamento del gabinetto di fisica; pochi mesi dopo, presso i riformatori dello Studio diPadova appoggia l'introduzione di un corso di chimica; a Milano progetta, sotto ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] degli studi della R. universitàdi Catania, ibid. 1904), l'appellativo di capo del naturalismo italiano e moderne, XII (1962), pp. 47-55 (quindi in Scrittori e critici di Sicilia, Padova 1968, pp. 7-23); M. Pomilio, in Dal naturalismo al verismo ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , presso la sua università, il lettorato di teoria dell'arte nautica, utilizzando potenti appoggi, tra cui quello del celebre matematico G. Poleni, e quello del letterato e futuro doge Marco Foscarini, riformatore allo Studio diPadova. Del resto il ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...