GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] collegio universitario S. Marco; nell'estate del 1771 terminò una relazione con una proposta di riforma dell'UniversitàdiPadova, divenuta operativa dall'autunno di quello stesso anno; nel 1773-74 delineava il progetto (poi effettivamente adottato ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] come precettori Celio Calcagnini e Fulvio Pellegrino Morato; lasciò poi Ferrara per compiere gli studi all'universitàdiPadova.
Nel 1526, in seguito alla sconfitta di Francesco I a Pavia, il duca Alfonso si alleò con l'imperatore contro la Francia e ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] 1979, pp. 227-52; P. Tosetti Grandi, L. C. "Civis Mantuae et Bononiensis": documenti inediti e riflessioni, in UniversitàdiPadova, Annali d. Facoltà di lettere e filosofia, VI (1979), pp. 269-99; Id., L. C. in S. Giacomo Maggiore a Bologna: una ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] pensiero giuridico medievale,Napoli 1979, p. 119; E. Veronese Cesaracciu, Spagnoli e Portoghesi all'universitàdiPadova, in Quaderni per la storia dell'universitàdiPadova,XII (1979), pp.69, 71, 85;A. Campitelli, Tre "quaestiones" conservate nel ms ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] 'anno, ricorderà il Tommaseo nel marzo del 1849, il C., "sdegnato delle irriverenze peggio che austriache le quali l'UniversitàdiPadova lasciava commettere verso le spoglie e la memoria del suo reggente magnifico e però verso se stessa, s'adoperò ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] tal campo.
Fino al 1866 i giovani trentini avevano potuto valersi dell'universitàdiPadova, italiana e in terra italiana. Dopo di allora essi avevano dovuto frequentare le università austriache, e soltanto nell'ultimo decennio del secolo erano state ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] esercizio che chiarisce il gusto didascalico del F. e la sua capacità di "abbreviare" testi redatti da altri autori.
Il F. proseguì gli studi filosofici all'universitàdiPadova che usciva da una situazione difficile: dopo la dedizione del 1509 della ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e Pal., Vicenza 1977, pp. 243-50; G. Romanelli, Venezia Ottocento..., Roma 1977, pp. 1174-179; Id., Jappelli per l'universitàdiPadova..., in Casabella, ottobre 1977, pp. 4147; F. Haskell, L. C. e la cultura del neoclassicismo, in Venezia nell'età ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del 1687, data del suo pensionamento; fu docente di fama, premiato con continui aumenti di stipendio, e oggetto di inviti lusinghieri, cui tuttavia non cedette, da parte delle UniversitàdiPadova e Parma. Al 1647 risale la pubblicazione a Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] , che lo costrinse a trascorrere quasi tre anni in un sanatorio e lasciò tracce pesanti sulle sue condizioni di salute. Si iscrisse quindi alla facoltà di Lettere dell’UniversitàdiPadova, ma di qui si trasferì poi a Firenze per seguire le lezioni ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...