MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] scalata professionale, durante una seduta dell'università dei pittori milanesi M. fu eletto procuratore della Scuola di S. Luca (Longoni, 1998, sorella Lucia, avvenuta nel 1517), S. Antonio da Padova e Giulia Trivulzio (entrambe a Milano, Brera), S. ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] di collaborazione.
Fatta eccezione per alcune importanti architetture, come il Dipartimento di biologia dell’Università statale di semplicità, in è De Padova. 50 anni di design. Intuizioni, passioni, incontri, a cura di D. Gnocchi, Milano 2006 ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] dello stesso complesso) e quattro tavole di predella con Storie di s. Antonio da Padova (una scritta sulla Predica del santo di Carmagnola (Rodolfò, 1952-1953, pp. 134 s.). Cade prima di queste date la pala della università dei calzolai, nel duomo di ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] dette prova di quel temperamento istintivo e combattivo che improntò sempre il suo agire, rifugiandosi a Padova, dove portò italiano.
Con Giangiacomo Predaval edificò l’Università commerciale Bocconi di Milano, commissionata nel 1936 e inaugurata ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Le opere d'arte nella chiesa e nel convento dei cappuccini di Piacenza, Roma 1966, p. 18; M. G. Allegri, La cupola di C. C. nel duomo di Forlì, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, anno accademico 1968-69; R. Roli, Idisegni italiani del ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] 1389 B. lavorava insieme con il figlio Andrea di Bartolo e con Luca di Tommè a una pala d'altare ordinata dall'università de' calzolari per la sua cappella nel duomo, nel 1390 a una pala per la chiesa di Monteoliveto fuori Porta a Tufi, nel 1392 a ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] esiste circa una presenza del B. a Padova o a Ferrara né circa eventuali contatti diretti .; E. Motta, L'università dei pittori milanesi nel 1481..., in Arch. stor. lombardo, XXII (1895), p. 422; G. Frizzoni, Rass. di insigni artisti ital., in ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Padova, ben poco vi aveva lavorato. E, forse nell'agosto e proprio in funzione di un tale incarico, i due costituirono con Maso di Gentilini, L. e Andrea Della Robbia...,tesi di laurea, Universitàdi Pisa, facoltà di lettere, a. a. 1982-1983;Id., ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Marzio Milesi, il lettore all'Universitàdi Pisa Gaudenzio Paganino, con cui di mano di Giorgione da Castelfranco" registrato nell'inventario post mortem dei beni del G. del 1638: Salerno, p. 136 n. 25). Dopo Venezia, il giro toccò Padova ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] 'esecuzione nel 1650, su incarico della Compagnia dei Muratori, di un modello (distrutto) utilizzato per la costruzione della cappella di S. Antonio diPadova nella chiesa ascolana di S. Francesco, che nella sua configurazione richiamava i precedenti ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...