FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] piano regolatore scelte meno radicali, scavalcato nell'università da nuovi docenti di ruolo, il F. rientrò in una Novecento, in Viaggio in provincia, Padova 1991, pp. 340-343; S. Polito-M. Scionti, Atlante critico di morfologia urbana. Bari, la linea ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] del G., Ambrogio, che nel 1734 diverrà sindaco di quella università; non è invece nota la professione dell'altro il Bambino tra i ss. Pietro e Antonio da Padova) della parrocchiale di Bonzanigo di Mezzegra (Como), databile al 1726 e qualificata da un ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] di Parigi del 1925.
Su commissione di padre Agostino Gemelli, nel 1925 realizzò il dipinto del S. Cuore di Gesù per l’Università cattolica di .), a cura di F. Gualdoni - R. Prina, Varese 1997; L. P. al Santo, a cura di F. Castellani, Padova 1998; M. ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] a Mantova, preparò per l’Università dei mercanti il progetto, rimasto Gusto scenico a Mantova nel tardo Rinascimento, Padova 1974, ad ind.; E. Monducci, 25; S. L’Occaso, Anselmo Guazzi, un allievo di Giulio Romano, Mantova 2012, ad ind.; G. Zavatta ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] 266).
Nella tempera di Moltrasio il Crocefisso è fiancheggiato dalle figure della Vergine e dei ss.Antonio da Padova, Giorgio e Agata -XVI), in Contributi dell'Istituto di storia dell'arte medioevale e moderna dell'Università cattolica, II (1972), pp. ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] 150 manifesti del Friuli-Venezia Giulia. Vita e costume di una regione 1895-1940 (catal.), Padova 1982, p. 27, nn. 15, 107, 115 goriziano G. D. (1877-1955), tesi di laurea, Università degli studi di Trieste, facoltà di magistero, a. a. 1984-85 (con ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] di Valcaldara di Montecavallo, il Miracolo di s. Antonio da Padova in S. Francesco a San Ginesio e la pala della Pinacoteca civica di tesi di dottorato in storia dell’arte, Università degli studi di Firenze, 2010, p. 7; A. Marchi, in Girolamo di ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Padova (Carpi, Museo civico), proveniente forse da quella stessa chiesa, anche se la presenza nella tavola di un tondo con le Stimmate didi S. Bernardino da Siena a Carpi, tesi di laurea, Università degli studi di Firenze, facoltà di lettere ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] palazzo estense di S. Francesco a Ferrara (poi Pareschi Gavassini) oggi sede dell'università), secondo un degli artisti, Venezia 1840, ad vocem; A. Magrini, Dell'arch. in Vicenza, Padova 1845, p. 30; D. Zannandreis, Le vite dei pitt., scult. e arch. ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] di un alunnato presso l’Accademia di pittura in riva all’Adige.
Tra i pochi esempi di dipinti di questa prima fase è la pala con S. Antonio da Padova e s. Vincenzo Ferreri di cremasco, tesi di perfezionamento, Università Cattolica di Milano, a. ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...