Nato in Candia circa il 1552, morto a Padova nel 1625. Studiò e si laureò in questa città, dove afferma d'essere stato anche collega di Torquato Tasso nell'Accademia degli Animosi. Professore di filosofia [...] nel commento ai primi dieci canti della Liberata (1616).
Bibl.: G. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, II, par. 11, pp. 342-349; A. Belloni, Un professore anticruscante all'UniversitàdiPadova, in Archivio Veneto-Tridentino, I (1922), pp. 245-269. ...
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Botanico, nato ad Ortisé in Val di Sole (Trento) il 14 febbraio 1847, morto a Trento il 9 giugno 1929. Presi gli ordini sacri, il B. durante la sua carriera ecclesiastica, svoltasi tutta nel Trentino, [...] al B. per la revisione critica le loro collezioni micologiche. L'universitàdiPadova conferiva al B. il titolo di dottore honoris causa. Il B. descrisse oltre un migliaio di nuove specie e col materiale raccolto o avuto in esame formò preziosissimi ...
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Sacerdote, matematico e fisico, nato il 15 dicembre 1753 a Gaino, sul lago di Garda, morto a Padova il 18 giugno 1827. Ordinato sacerdote, entrò nella casa del conte Bettoni, cui fu d'aiuto in ricerche [...] 'Accademia. Nel 1803 veniva inviato a Bologna, membro e poi vicesegretario di quell'Accademia dell'Istituto. Tornò poi all'universitàdiPadova nel 1806 come professore di matematica applicata.
I suoi studî più notevoli riguardano la teoria della ...
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MONTANARI, Carlo, conte
Mario Menghini
Martire della libertà italiana, nato a Verona il 14 settembre 1814, morto a Belfiore il 3 marzo 1853. Laureatosi nel 1834 in matematiche all'universitàdiPadova, [...] 28 febbraio 1852, perché erano state trovate in casa sua, durante una perquisizione "stampe sovversive", e condannato a sei mesi di carcere, quindi liberato il 23 maggio, fu ancora una volta catturato l'8 luglio, e con sentenza del 28 febbraio 1853 ...
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Matematico e ingegnere, nato a Brescia il 5 febbraio 1810, morto a Resiutta il 9 novembre 1889. Laureatosi a Padova nel 1831, entrato nel 1833 all'ufficio delle pubbliche costruzioni, progettò tra l'altro [...] l'ardito ponte metallico sul Fella. Nel 1844 passò alla cattedra di architettura civile e idraulica dell'universitàdiPadova, dove diede largo sviluppo alle teorie, allora nascenti, della scienza delle costruzioni. Nel 1848 si pose alla testa della ...
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Matematico, nato a Udine il 30 gennaio 1886, morto a Padova il 13 settembre 1945. Laureatosi in matematiche presso l'universitàdiPadova nel 1908, dal 1920 al 1922, in seguito a concorso, fu straordinario [...] Cagliari. Dal 1922 fu titolare di geometria analitica e descrittiva all'universitàdiPadova.
Il C., discepolo di F. Severi, ha dedicato la più gran parte della sua attività scientifica alla geometria algebrica, con ricerche di vasta portata e grande ...
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Chirurgo, nato a Pavia il 14 aprile 1846, morto il 20 luglio 1924. Di famiglia di patrioti, nel 1866 partecipò con le truppe garibaldine alla campagna del Trentino; nel 1861 seguì la spedizione dei fratelli [...] Andò in seguito a dirigere l'ospedale della Spezia (1880-1882), e di lì passò, per concorso, all'universitàdiPadova, come professore di patologia (1882-1888), quindi di clinica chirurgica (1888-1921). Nel 1904 fu nominato senatore.
Insigne cultore ...
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Nato a Onigo (Treviso) il 20 luglio 1791, esercitò dapprima l'avvocatura a Treviso, poi si dedicò alla filosofia e alle lettere. Fondò nel 1821 il Giornale di Treviso, che nel 1829 e 1830 diresse e scrisse [...] quasi da solo. Rifiutata la cattedra di letteratura italiana all'universitàdiPadova offertagli dall'Austria, diresse per qualche tempo la Biblioteca civica di Treviso. Nel 1867 fu assunto al senato del regno; morì il 21 dicembre 1872. Letterato, ...
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Meteorologo e fisico, nato il 4 ottobre 1852 a Ostiano (Cremona), morto il 16 settembre 1927 a Casalromano (Mantova). Laureatosi in fisica nel 1876 all'UniversitàdiPadova, fu presto nominato assistente [...] . Nel 1887 ottenne la cattedra di fisica sperimentale nell'universitàdi Modena, e nel 1906 passò professore ordinario per la fisica terrestre nell'universitàdi Napoli. Ebbe la direzione dell'Istituto geofisico di Napoli, e per parecchi anni tenne ...
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Geodeta, nato a Malo (Vicenza) nel 1859. Laureatosi in matematica nel 1884 a Padova, e trascorso un breve periodo nell'insegnamento medio, entrò all'osservatorio diPadova, prima come assistente, poi come [...] poli terrestri. Tale stazione, a Carloforte (Cagliari), egli diresse dal 1899 al 1903, tornando poi all'universitàdiPadova quale professore di geodesia. La morte lo colse improvvisamente nel 1908.
Oltre che nella teoria, ove lasciò uno studio sulle ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...