Uomo di corte e collezionista inglese (n. 1586 - m. Padova 1646). Di famiglia cattolica, figlio di Philip, passò all'anglicanesimo. Da Giacomo I e da Carlo I ebbe varie cariche; nel 1621 fu creato maresciallo; [...] le truppe inglesi contro la Scozia. Nella sua casa di Londra (Arundel House) formò la prima raccolta inglese di oggetti d'arte (donata nel 1667 all'universitàdiOxford, e oggi all'Ashmolean Museum) e di libri, che passarono alla Royal Society e al ...
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SCHAPIRO, Meyer
Ales Rojec
Storico e critico dell'arte statunitense, nato in Lituania, a Šavli (oggi Šiauliai) il 23 settembre 1904. Giunto negli Stati Uniti nel 1907 e diventato cittadino statunitense [...] Norton professor alla Harvard University; nel 1968 Slade professor of fine arts all'universitàdiOxford) e ha tenuto lezioni in varie istituzioni di ricerca e insegnamento (Institute of Fine Arts di New York, 1932-38; New School for Social Research ...
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WREN, Sir Christopher
Harold Vernon MOLESWORTH ROBERTS
Giulio Vivanti
Matematico e architetto, nato a East-Knoyle, nel Wiltshire, da famiglia nobile d'origine danese, il 20 ottobre 1632, morto il 25 [...] la rettificazione della cicloide; in seguito a ciò fu nominato nel 1660 professore di matematica nell'universitàdiOxford. I Proceedings della Royal Society di Londra contengono molti suoi lavori concernenti la meccanica, l'idraulica e l'astronomia ...
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Haskell, Francis
Simona Ciofetta
Storico dell'arte inglese, nato a Londra il 7 aprile 1928, morto a Oxford il 18 gennaio 2000. Formatosi a Cambridge, fu poi (1967-95) professore di storia dell'arte [...] all'universitàdiOxford; dal 1995 professore emerito; membro della British School at Rome (1971-74) e dell'American Academy of Art and Sciences (dal 1979). H. ha indagato, secondo un libero e puntuale approccio storico, i vari aspetti del rapporto ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] ex novo. A Oxford è stato costruito nel 1960 il St. Catherine's college di A. Jacobsen, mentre il grande college Churchill a Cambridge è degli architetti R. Shepheard, Robson and Partners (1958). Sono anche da ricordare l'universitàdi East Anglia a ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] anche lui in Italia dove fece fare scavi.
La collezione epigrafica fu poi donata dai successori all'UniversitàdiOxford su suggerimento di John Evelyn nel 1667 (ora all'Ashmolean Museum).
Parte delle sculture furono acquistate da Thomas Earl of ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] dei famosi marmi Arundel acquistati nel 1691 da sir William Fermor, padre di Thomas. Donati nel 1755 all'UniversitàdiOxford, vennero immortalati nel volume di Richard Chandler dal titolo Marmora Oxoniensia (1763). I marmi sono conservati oggi ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] dell'Ottocento, al pittore mercante W. Y. Ottley ed oggi si trova conservato presso l'universitàdiOxford insieme con una seconda raccolta di disegni, realizzata successivamente da Wicar e venduta nel 1823 all'inglese Woodburn.
Queste vicende non ...
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ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'UniversitàdiOxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] e bronzi classici. Nel frattempo le Gallerie dell'Università avevano ricevuto, nel 1855, la donazione Chambers Hall (comprendente bronzi greci e romani), e, nel 1874, la collezione di antichità classiche venduta dal Castellani. In occasione della ...
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ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] al-Kūfah.
Nell'autunno del 1931 la città è stata oggetto di una esplorazione condotta sotto gli auspici dell'universitàdiOxford. Sono state scoperte alcune case e botteghe di età sassanide adoperate sino in età islamica e due chiese cristiane ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
oxoniense
oxoniènse (o ossoniènse; anche oxoniano) agg. [der. di Oxonia, nome lat. mediev. di Oxford], letter. – Della città di Oxford nell’Inghilterra merid.: l’università o.; la biblioteca o. (donde codici, manoscritti o., conservati in...