CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] in ogni provincia, con corsi triennali, sia di studia generalia interprovinciali (il primo aperto a Parigi e dal 1248 incorporato in quella università; altri in seguito a Colonia, Oxford, Montpellier e Bologna), coronamento dell'intero programma ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] 1530: un Vincenzo, sacrista di S. Petronio, gli ordinò una Natività del Battista (ora a Stoccolma, Università), che è firmata e catalogo che dell'artista dà il Berenson (It. pict. ..., Oxford 1932, pp. 118-120) gli studi recenti tolgono decisamente le ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] L'epoca di C., caratterizzata da un grande fermento di studi, promosso anche dall'Università istituita un A. Cutler, s.v. Constantine VII Porphyrogenitos, in The Oxford Dictionary of Byzantium, I, Oxford 1991, pp. 502-503; C. Morisson, in Byzance. L ...
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Architetto britannico (Glasgow 1926 - Londra 1992). Elaborò la sua originale produzione tendendo, inizialmente, a una sorta di purismo razionalista filtrato attraverso le ricerche del neoplasticismo, del [...] ); Florey Building nel Queens College diOxford (1966-71); scuola di perfezionamento Olivetti di Haslemere (1969-72); ampliamento del Nationalmuseum di Stoccolma (1977); dipartimento di chimica della Columbia University di New York (1980); nuova ala ...
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Architetta e urbanista (Sheffield 1928 - Londra 1993), lavorò sempre in collaborazione con il marito Peter Denham (Stockton-on-Tees 1923 - Londra 1993). Protagonisti della cultura londinese degli anni [...] forma, in grado di valorizzare le contraddizioni della di abitazioni Robin Hood Gardens (1966-72) a Londra; progetto per la ristrutturazione di Al-Kuwait (1968-74); Magdalen College, Oxford (1975); Second arts building e interventi per l'Universitàdi ...
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Architetto irlandese (Cork 1792 - Monkstown, Cork, 1871). Dopo diversi edifici a Dublino, con l'appoggio di J. Ruskin, costruì, in collaborazione con B. Woodward, il museo dell'università a Oxford (1855), [...] Office, a Blackfriars (1855-57), primo punto di contatto fra le tendenze neogotiche e il mondo industriale. Suo figlio Sir Thomas Newenham (Cork 1828 - Dublino 1899) fu architetto e restauratore (collegi a Oxford e varî edifici a Dublino); così il ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] art, mathematics and computer. Selection from journal Leonardo, Oxford 1979; B. London, Independent video, in Artforum, mondo dell'immagine elettronica, Atti del convegno (1981) dell'universitàdi Torino, Bari 1985; D. Belloir, Video art exploration, ...
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Steiner, George
Giuliana Scudder
Scrittore e saggista di origine austriaca, nato a Parigi il 23 aprile 1929, naturalizzato statunitense nel 1944. Di famiglia ebraica, allontanatasi dall'Austria a causa [...] dello staff di The Economist a di inglese e letteratura comparata all'universitàdi Ginevra, dove poi è divenuto professore emerito. Nel 1994-95 è stato primo Lord Weidenfeld visiting professor of Comparative literature alla University of Oxford ...
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MARTIN, Kenneth
Alexandra Andresen
Pittore e scultore inglese, nato a Sheffield il 13 aprile 1905, morto a Londra il 18 novembre 1984. Conclusi gli studi presso la Sheffield Art School (1921-29) e maturate [...] il dipartimento d'Ingegneria dell'universitàdi Cambridge, M. ha presentato le sue opere in mostre personali e collettive in Europa e negli Stati Uniti (importante la mostra del 1970, presso il Museum of Modern Art diOxford e la retrospettiva del ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] all'inizio del sec. 12°, e nei Commentarii in Isaiam di s. Girolamo (Oxford, Bodl. Lib., 717), da attribuire a Jumièges e all bizantini, Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Universitàdi Roma 17-18, 1977-1978, pp. 172-193; ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
oxoniense
oxoniènse (o ossoniènse; anche oxoniano) agg. [der. di Oxonia, nome lat. mediev. di Oxford], letter. – Della città di Oxford nell’Inghilterra merid.: l’università o.; la biblioteca o. (donde codici, manoscritti o., conservati in...