SCOTT, Charles Prestwich
Cecil SPRIGGE
Giornalista, nato a Bath il 26 ottobre 1846, morto a Manchester il 1o gennaio 1932. Dopo avere studiato nell'universitàdiOxford, assunse, venticinquenne appena, [...] grande quotidiano, e la tenne per quasi sessant'anni.
Dapprima lo S. attese a fare del giornale l'espressione di un forte movimento cittadino per il miglioramento sociale e per l'elevazione culturale della vasta popolazione accorsa a Manchester da ...
Leggi Tutto
Ebraista, nato a Southampton il 2 ottobre 1846, morto a Oxford il 26 febbraio 1914. Nel 1883 fu chiamato a succedere al celebre Edoardo Pusey nella cattedra di ebraico all'universitàdiOxford. Da allora [...] D. mostrò sempre nei suoi scritti oculata circospezione, indipendenza di giudizio e chiarezza espositiva. Il suo capolavoro è l on Deuteronomy (con G. B. Gray); The book of Job, Oxford 1906; The minor Prophets (in Century Bible); The book of Prophet ...
Leggi Tutto
Astronomo, nato nel 1692 a Shireborne (Gloucestershire), morto il 13 luglio 1762 a Chalford. Dopo avere studiato teologia nell'universitàdiOxford, intorno al 1715 si avviò alle rìcerche astronomiche [...] e ancor più la ricerca della determinazione, con un grado di precisione sino allora non mai raggiunto, della posizione in cielo di circa 3000 stelle: frutto questo di una mole immensa di osservazioni meridiane che vanno dal 1750 al 1761 e che furono ...
Leggi Tutto
Teologo anglicano; nacque nel 1544, studiò a Cambridge, e, grazie all'appoggio del prozio Hugh Curwen, vescovo diOxford, ebbe ben presto dei benefici; la carriera gli fu facilitata anche dallo zelo che [...] e altri. Alla morte del Whitgift gli successe (1604) come arcivescovo di Canterbury e nel consiglio privato della corona; nel 1608 divenne cancelliere dell'universitàdiOxford. Si segnalò sempre per l'energia con cui combatté i puritani; ma ...
Leggi Tutto
Nacque a Westminster nel 1647, studiò in Oxford, e, dopo aver preso gli ordini anglicani e scritto due opuscoli polemici, nel 1689 fu nominato decano nella Christ Church, in luogo di John Massey destituito [...] perché cattolico. Fu vicecancelliere dell'universitàdiOxford dal 1692, e morì ivi nel 1710. Ebbe ingegno assai versatile; e della sua perizia nell'architettura fanno testimonianza il Peckwater Quadrangle e, a quanto sembra, la chiesa e il campanile ...
Leggi Tutto
MADARIAGA, Salvador de
Ettore De Zuani
Scrittore e diplomatico spagnolo, nato a La Coruña il 23 luglio 1886. Fece i suoi studî parte in Spagna e parte in Inghilterra; dal 1928 al 1931 fu titolare della [...] cultura spagnola nell'universitàdiOxford. Dopo l'avvento della repubblica, nel 1931, fu nominato ambasciatore a Washington e sucessivamente delegato della Spagna alla Società delle nazioni. Scoppiata la guerra civile ritornò in Inghilterra e, come ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte, nato a Londra il 13 luglio 1903. Fu direttore dell'Ashmolean Museum diOxford (1931-33) e della National Gallery di Londra (1934-45). È dal 1947 Slade Professor di storia dell'arte nell'università [...] diOxford.
Il C. è la personalità più rappresentativa fra i giovani storici dell'arte inglesi. A lui, come direttore della National Gallery, spetta il merito di si formò, durante due anni, a contatto di Bernhard Berenson; e sin d'allora il ...
Leggi Tutto
SAYCE, Archibald Henry
Giuseppe Furlani
Orientalista inglese, nato il 25 settembre 1845 a Shirehampton, morto il 4 febbraio 1933. Fu uno dei più versatili e fecondi studiosi delle civiltà dell'Asia [...] 'Antico Testamento e della storia israelitica. Fu professore di filologia comparata nell'universitàdiOxford dal 1876 al 1890, e dal 1891 al 1919 coprì nella stessa università la cattedra di assiriologia. Tra i suoi numerosi lavori vanno segnalate ...
Leggi Tutto
Statistico inglese, nato il 6 novembre 1869. Dopo essere stato lecturer per circa venticinque anni nella London School of Economics e a Reading, ha insegnato nella universitàdi Londra (1919-36), di cui [...] è professore emerito, e ha diretto l'Istituto di statistica dell'universitàdiOxford dal 1940 al 1944. È membro dell'Istituto internazionale di statistica dal 1903, della Royal Statistical Society, di cui è stato anche presidente; è presidente della ...
Leggi Tutto
POLLARD, Alfred William
Seymour de Ricci
Decano dei bibliografi inglesi, nato a Londra il 14 agosto 1859; ha scritto e pubblicato relativamente poco. Ancora all'universitàdiOxford, nel 1885, apprese [...] Library, Londra 1886). Entrato al British Museum, vi passò più di quaranta anni nel reparto dei libri a stampa, che divenne per dell'epoca shakespeariana gli valgono il rispetto e la riconoscenza di tutti coloro che li consultano. I suoi articoli nel ...
Leggi Tutto
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
oxoniense
oxoniènse (o ossoniènse; anche oxoniano) agg. [der. di Oxonia, nome lat. mediev. di Oxford], letter. – Della città di Oxford nell’Inghilterra merid.: l’università o.; la biblioteca o. (donde codici, manoscritti o., conservati in...