PASLEY, Sir Charles William
Giuseppe ALBENGA
Nato l'8 settembre 1780 ad Eskdalemuir (Scozia), morto a Londra il 19 aprile 1861. Entrò nel 1796 all'accademia militare di Woolwich, e servì parecchi anni [...] un notevole contributo al primo sviluppo del cemento e al diffondersi delle sue applicazioni. Comandante del genio militare inglese nel 1853, saliva poi al grado di generale d'armata. Nel 1844 l'universitàdiOxford gli aveva conferito il grado ...
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ROSS, Sir William David
Arnaldo Momigliano
Filosofo e filologo, nato a Thurso (Caithness) il 15 aprile 1877; studiò a Oxford (Balliol College); fellow del Merton College dal 1900, poi dell'Oriel College [...] dal 1902, è stato provost del suo collegio dal 1929 al 1947, vicecancelliere dell'universitàdiOxford nel triennio 1941-44 e ha coperto importanti cariche in commissioni politiche ed economiche. Nel 1947 fu nominato presidente della commissione d' ...
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LANGDON, Stephen Herbert
Assiriologo inglese, di origine americana, nato nel 1876 a Monroe (Michigan). È professore di assiriologia dal 1919 nell'universitàdiOxford. Dal 1922 ha partecipato agli scavi [...] edito, tradotto e spiegato gran numero di testi sumeri, segnatamente quelli dell'University Museum di Filadelfia (testi di Nippur) e dell'Ashmolean Museum diOxford. Ha pubblicato anche testi in lingua accada e ha dedicato i suoi studî specialmente ...
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MOSELEY, Henry Nottidge
Giuseppe Montalenti
Naturalista inglese, nato a Wandsworth nel 1844, morto a Oxford il 10 novembre 1891. Studiò medicina a Londra, Vienna, Lipsia, e nel 1871 il governo inglese [...] oceanografica intorno al mondo. Nel 1881 fu nominato professore di anatomia umana e comparata all'universitàdiOxford.
A lui si devono molti importanti contributi alla conoscenza dell'anatomia di varî gruppi animali. Fra i più ìmportanti sono le ...
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HALDANE, John Scott
Agostino Palmerini
Fisiologo, nato il 2 maggio 1860 a Edimburgo. Studiò a Jena e a Berlino, si laureò nel 1884 a Edimburgo. Insegnò fisiologia all'universitadiOxford; nel 1921 [...] fu nominato professore onorario del Mining Research Laboratory presso l'universitàdi Birmingham. Sono classici i suoi lavori sulla fisiologia della respirazione e le sue ricerche sui gas del sangue.
Dei suoi scritti ricordiamo: Methods of air ...
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HAWKES, Charles Francis Christopher
Kathleen M. KENYON
Archeologo inglese, nato il 5 giugno 1905. Ha studiato all'universitàdiOxford dove insegna dal 1946 archeologia europea. Fu al British Museum [...] , o in collaborazione con altri, varî scavi a Colchester (1926), a St Catherin's Hill, Winchester (1927-28), a Caerleon (1929), di nuovo a Colchester (dal 1930 in poi), e mettendo in luce fortificazioni dell'età del ferro nello Hampshire (1935, 1938 ...
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ROBERTO, vescovo di Lincoln, detto anche Grosseteste e in latino Capito
Nato a Stodbrook circa il 1175, morto nel 1253. Di povera famiglia fu inviato, per il suo ingegno, a studiare a spese pubbliche [...] poi a Parigi. Fu dottore famoso dell'universitàdiOxford e vescovo di Lincoln nel 1235, e come tale combatté la corruzione del clero resistendo, in alcuni casi, anche agli interventi conciliativi della corte di Roma.
Fra le sue principali opere sono ...
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LAMB, Willis Eugene
Fisico americano, nato a Los Angeles il 12 luglio 1913. Prof. alla Columbia University, quindi al Laboratorio di radiazioni del Politecnico del Massachusetts, dal 1951 al 1956 nell'univ. [...] e dal 1956 professore di fisica teorica all'universitàdiOxford. Premio Nobel per la fisica, per il 1955, insieme a P. quantistica, lo spettro viene modificato dalla reazione del campo di radiazione dell'elettrone con l'elettrone stesso. ...
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HALLAM, Robert
Nato fra il 1360 e il 1370, arcidiacono di Canterbury nel 1402, cancelliere dell'UniversitàdiOxford dal 1403 al 1405, vescovo di Salisbury nel 1407, prese parte prima al Concilio di [...] collegato con Sigismondo, re dei Romani, attaccò il papa Giovanni XXIII e affermò recisamente la superiorità del concilio sul pontefice. E stava cercando di far tradurre ìn realtà i suoi piani di riforma della Chiesa, quando morì il 4 settembre 1417. ...
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Cardinale, teologo e apologista cattolico inglese (Londra 1801 - Edgbaston, Birmingham, 1890). Figura trainante del cosiddetto Movimento diOxford e autorevolissimo nel suo paese per la dottrina e le mirabili [...] a Oxford, dove divenne poi la mente direttiva di quella corrente della chiesa anglicana nota come movimento diOxford. Ma oratorio di Maryvale, trasferito poi (1852) a Edgbaston, e divenne (1851) rettore dell'istituenda università cattolica di Dublino ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
oxoniense
oxoniènse (o ossoniènse; anche oxoniano) agg. [der. di Oxonia, nome lat. mediev. di Oxford], letter. – Della città di Oxford nell’Inghilterra merid.: l’università o.; la biblioteca o. (donde codici, manoscritti o., conservati in...