SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] di giurisprudenza della R. Universitàdi Padova sul progetto preliminare di codice didi un giovanissimo Federico Satta stesso ha lasciato scritto (Quaderni, II (1969), p. 109); per quanto libertà. L’esperienza di S. S., Napoli 2015; F. Scamardella ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] di giurisprudenza presso l'universitàdi Padova, dove ebbe Bartolomeo Cipolla e Marco Musuro come maestri, l'uno di diritto e l'altro di Regno diNapoli, di quei pochi che, come FedericoII, si sono fatti portatori, agli occhi del C., del principio di ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] di Genova) e nell'incremento della biblioteca dello Studio pisano (di cui era rettore l'amico FedericodiNapolidi Cosimo III fu segnata da un evidente ripiegamento e nell'Universitàdi testamento del M. è in F.III, II, cc. 8r-15v, edito in Mannelli ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di soggiornare alla corte di Filippo IV; il viaggio fruttò al L. una rettoria nazionale all'Universitàdi dal cardinale Federico Borromeo, Di fronte al moltiplicarsi dei conflitti giurisdizionali, soprattutto nello Stato di Milano e nel Regno diNapoli ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] di storia e filosofia, pittore, critico d’arte, esperto di psicoanalisi) e nell’autunno 1949 s’immatricolò alla facoltà di lettere dell’Universitàdi dopo il figlio primogenito, Federico (nato il 19 dicembre che continuò da Laborintus II (1963-1965) ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] dell’Universitàdi Firenze (http.//www.fupress.com); breve, come la sua carriera cinematografica, ma circostanziata, la voce a lei dedicata nel Filmlexicon, Roma 1958, ad vocem (E.G. Laura). Vedi, infine, M. A. (1900-1988), in Italiane, II, Dalla ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] all'universitàdi Perugia, come risulta dai documenti dell'Archivio di Stato di quella II a Praga dovettero in qualche modo essere all'origine di della Biblioteca nazionale diNapoli, lettera di E. ad Lincei e del principe Federico Cesi, Roma 1806, ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] , ad esempio, rispetto ai Longobardi o a FedericoII. Il C. infatti (cfr. una sua per l'Universitàdi Pavia nel 1498, in Arch. storico lombardo, V(1878), p. 513; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, I, Napoli-Milano-Pisa 1883 ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] il principe Federico Cesi, nella Biblioteca dell'Universitàdi Montpellier (codd di Genova (cod. E.VI.2); nella Marticelliana di Firenze (cod. A.257); nella Biblioteca nazionale diNapoli sulle arti del disegno, Torino 1861, II, pp. 182-218;J. Bernardi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] il ruolo delle corti, a partire da quella siciliana dell’imperatore FedericoII e da quella papale di Viterbo, fino alle corti umanistiche del Quattrocento: fu attraverso di esse che il sapere matematico del mondo antico venne conservato e diffuso ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...